Le scrittrici Cristina Cassar Scalia e Alessia Gazzola si sono fatte portavoce per difendere l’unica libreria di Taormina dalla chiusura. Migliaia le firme raccolte dalla petizione online
Ieri pomeriggio la scrittrice, insieme alla collega Alessia Gazzola, hanno cercato di sensibilizzare l’opinione pubblica con le loro parole: “Alla libreria di Antonella Ferrara si accede salendo dei piccoli scalini e si arriva in un luogo in cui la passione per il mondo dei libri vale ancora qualcosa -ha affermato Alessia Gazzola- Non lasciamo che per comprare libri si debba raggiungere quegli orridi supermercati in cui se ne prende uno e lo si mette nel carrello della spesa senza alcuna poesia“.
La petizione lanciata sul sito change.org ha raccolto migliaia di firme contro la chiusura della libreria, avviando una mobilitazione generale che si è riunita a Piazza Duomo con in mano i propri libri preferiti: il flashmob, o meglio flashbuk, è nato su Internet e ha cercato di attirare i riflettori sulla questione taorminese.