Con l’arrivo dell’estate, come lo scorso anno, a Messina si ripropone il problema della viabilità nella zona di Torre Faro. Cacciola conferma il piano dello scorso anno ma verranno incrementate le corse dei mezzi pubblici
Anche quest’anno a Messina, con l’arrivo della calda stagione, non tardano ad arrivare le novità per i villeggianti e i turisti, in particolare per tutti colori i quali si apprestano a spostarsi verso le spiagge della riviera nord di Torre Faro. Stamane, infatti,nel corso di una seduta consiliare, l’assessore alla mobilità, Gaetano Cacciola, ha elencato i principali interventi che verranno effettuati per permettere ai cittadini di usufruire, nel migliore dei modi, della zona. In primo luogo, verrà incrementato il servizio di autobus, in particolare saranno aumentate le corse della linea 79 e ne verranno aggiunte di nuove per le corse serali, in vista dell’apertura dei lidi e delle serate notturne. Questo primo step, secondo Cacciola, potrebbe aiutare la comunità messinese a prendere più familiarità con i mezzi pubblici e ridurre sensibilmente il caos di vetture presenti ogni anno nelle zona. Inoltre, un’altra importante novità è quella della pista ciclabile, prolungata fino a Sant’Agata, dove sarà possibile ricavare anche un ampio spazio per i parcheggi delle auto. Infine, per quanto riguarda la viabilità della zona di Torre Faro, Cacciola ripropone il piano dello scorso anno: “Al parcheggio Torri Morandi si sta provvedendo per diminuire il problema del sollevamento delle polveri e aumentare il numero di stalli disponibili. Ci saranno sempre due navette, più una di supporto, il percorso sarà lo stesso e anche gli orari, non scanditi ? ribadisce Cacciola. Anche i costi resteranno uguali: il biglietto per la navetta sarà di 2 euro totali per tutti i componenti di un’auto parcheggiata, senza limiti di tempo, e rimarrà la possibilità della sosta gratuita per chi vorrà muoversi a piedi, così come si potrà parcheggiare in prossimità delle vie Fortino e Lanterna pagando 2 euro all’ora. Il controllo sarà affidato agli ausiliari della sosta e alle pattuglie della polizia provinciale”.