All’evento parteciperanno figure di spicco della società civile: l’iniziativa rivolta principalmente ai giovani per sprigionare un’energia positiva e contribuire a indirizzare su solidi binari la trasformazione culturale del paese
Una comune coscienza civile capace di leggere in modo critico gli eventi tentando, al contempo, di elaborare proposte culturali e operative adeguate per il mondo di oggi. E’ questa la proposta che il CISS, Centro Internazionale Studi Don Sturzo, avanzerà alla platea messinese sabato prossimo, inaugurando l’associazione culturale indipendente nei locali di via I° settembre, al n. 117. Come rileva il responsabile, Rosario Terranova, il CISS “prende spunto dal lascito culturale della grande personalità di Don Luigi Sturzo che ha inciso proficuamente nella trasformazione culturale e politica del nostro paese in senso laico leggendo fatti e problemi all’interno di una prospettiva di decolonizzazione tesa all’affermazione della pace e della libertà planetaria”. Nutrito il parterre che terrà a battesimo l’iniziativa: dal prof. Girolamo Cotroneo al collega Michele Limosani, da Don Sergio Siracusano – direttore dell’Ufficio diocesano per i problemi sociali – al responsabile del CISS dei Nebrodi Agostino Di Lapi. E ancora: il presidente nazionale Gaspare Sturzo, l’avv. Francesco Punzo, Giuseppe Pracanica, Giuseppe Terranova e Dino Calderone.