Messina, Villa De Pasquale: c’è l’impegno a riaprirla entro settembre [FOTO]

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Dopo oltre un mese, a Messina Villa De Pasquale è ancora chiusa al pubblico. L’assessore Vermiglio tranquillizza i cittadini: “i ritardi non freneranno il rilancio culturale della struttura”

Messina da oltre un mese attende l’apertura di Villa De Pasquale, l’ex fabbrica di essenza agrumarie sita a Contesse. Il 9 maggio scorso era avvenuta l’inaugurazione ufficiale del prestigioso edificio, alla presenza dell’Assessore Regionale  ai Beni Culturali, Carlo Vermiglio e del soprintendente per i Beni Culturali e Ambientali di Messina, Rocco Scimone, che avevano rassicurato i presenti affermando l’apertura della Villa al pubblico entro un mese. Ma ancora oggi, nulla è stato fatto. In paese sono tanti a lamentare il disagio, soprattutto se si pensa agli oltre 830 mila euro spesi per il restauro e la ristrutturazione della Villa.


Sin dall’inaugurazione, però, Scimone aveva espresso diverse preoccupazione in merito all’apertura al pubblico, diverse erano le questioni rimaste in sospeso, tra cui la gestione dell’edificio: “per mantenerla aperta c’è bisogno di custodi, per fare in modo che venga visitata anche nel pomeriggio e nei giorni festivi. Faremo l’impossibile per fare in modo che la Villa rimanga aperta. Il progetto per completarla c’è, bisogna andare avanti”. L’idea iniziale era quella di fare della Villa il fiore all’occhiello del quartiere, e magari dell’intera città. Per l’assessore Vermiglio, Villa De Pasquale sarebbe dovuta tornare ad essere il luogo simbolo che era fino a qualche tempo fa, quando era il centro imprenditoriale della città, ma appare ancora lontana la data di apertura: “mi auguro che possa essere fruibile prima della fine dell’estate. Abbiamo fatto una riunione con enti ed associazioni – afferma Vermiglio e sono arrivati alcuni suggerimenti. Dovrà essere il polo culturale del quartiere, troveremo la soluzione adatta e spero che sia la migliore”.

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