Regione Calabria, le dichiarazioni dell’assessore regionale al bilancio Antonio Viscomi

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Anche l’assessore regionale al bilancio Antonio Viscomi si è espresso in merito agli ultimi provvedimenti approvati oggi dal Consiglio Regionale

La Cittadella della Regione CalabriaL’Assessore regionale al Bilancio Antonio Viscomi, – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – in relazione ad alcuni provvedimenti approvati  oggi dal Consiglio regionale, ha fatto questa dichiarazione:
Il Consiglio regionale ha approvato oggi la proposta di legge della giunta regionale recante “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio” per un valore globale di circa 3,5 milioni di euro. La quasi totalità dei debiti oggi riconosciuti per legge regionale, così come richiesto dal decreto di armonizzazione contabile, riguarda fatti e vicende avvenuti dal 2002 al 2014 e riconosciuti con recenti sentenza dei tribunali. Cioè, in altri termini, si sono verificate tendenzialmente due diverse situazioni. Per un verso, negli anni passati sono state fatte spese senza che prima vi fosse un ordinario impegno contabile; per questo motivo l’amministrazione del tempo non ha potuto pagare e il creditore si è rivolto al Tribunale per rivendicare le proprie spettanze. Per altro verso, è diffuso il caso di dipendenti regionali che begli anni passati hanno svolto attività che non sono state pagate dall’amministrazione, conseguentemente si sono rivolti al giudice per tutelare i loro interessi che sono stati riconosciuti dai Tribunali. In entrambi i casi il riconoscimento dei debiti fuori bilancio consente di evitare gli effetti perversi del mancato riconoscimento e cioè l’incremento dei costi derivanti da pignoramenti e ulteriori contenziosi. Vale la pena ricordare che per il riconoscimento del debito è necessario che la sentenza del tribunale sia esecutiva, non definitiva. Per questa ragione sono stati riconosciuti debiti derivanti anche da recenti sentenze di primo grado che hanno visto soccombere la regione e che però sono state già appellate dall’amministrazione regionale”.

 

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