Riforma elettorale in Sicilia: si diventerà sindaco col 40% dei voti

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elezioni-comunaliL’Ars approva riforma elettorale: in Sicilia chi otterrà almeno il 40% dei voti al primo turno diventerà subito sindaco con un premio di maggioranza pari al 60%. In aula il testo originario che era uscito dalla commissione Affari istituzionali, col solo voto contrario del M5s, è stato stravolto in diverse parti. Come contrappeso al ruolo rafforzato del sindaco la riforma prevede che per sfiduciare il primo cittadino basterà il 60% dei consiglieri, non più i due terzi. Non è passata invece la norma sul terzo mandato per il sindaco, mentre è stata confermata, la doppia preferenza di genere, osteggiata dal centrodestra e dal M5S. Altra novita’ riguarda il sistema maggioritario: si applichera’ nei comuni fino a 15 mila abitanti, prima il limite era di 10 mila. Respinti dall’Assemblea due emendamenti aggiuntivi: il primo del M5s introduceva il limite di due mandati per i consiglieri, il secondo sostituiva i gettoni di presenza con una indennità fissa.

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