Caos totale in Libia: gli islamisti hanno tentato di rovesciare il premier Fayez al-Serraj

StrettoWeb

libiaOre di tensione a Tripoli dove uomini legati all’ex governo islamista, scalzato ad aprile dal governo di unita’ nazionale voluto dalla comunita’ internazionale, hanno tentato di rovesciare il premier Fayez al-Serraj. Ed e’ un segnale della situazione confusa nella capitale, oltreche’ della debolezza del governo di unita’ nazionale, che in sei mesi ancora fatica a imporre la sua autorita’ in tutto il Paese. L’ex premier del governo di salvezza libico mai riconosciuto dalla comunita’ internazionale, Khalifa Ghweil, non si vedeva a Tripoli da fine marzo. Ritornato in citta’ con le milizie a lui fedeli, ha occupato venerdi’ sera la sede del Consiglio di Stato, uno degli organismi creati con l’accordo di riconciliazione sotto gli auspici Onu, dichiarandosi di nuovo in sella. Recuperata l’antica sede, nel cuore del complesso Rixos, Ghweil ha dichiarato la legittimita’ del suo governo, ha chiesto ai suoi ministri di riprendere servizio, invitato il Parlamento di Tobruk a sostenerlo e ha invitato a considerare “sospesi” tutti gli uomini del governo di unita’ nazionale.  Al momento, secondo fonti locali, le milizie a lui fedeli controllano la capitale libica. L’attacco nel cuore di Tripoli e’ anche la prima contestazione aperta al governo di unita’ nazionale. In sei mesi, il governo di al-Serraj non e’ ancora riuscito a ottenere dal Parlamento di Tobruk, dominato da deputati vicino al generale Khalifa Haftar, la legttimita’ di cui necessita per governare.

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