di Kyrieleison – I tantissimi bambini che vivono nei paesi “in via di sviluppo” giocano per strada. La stessa cosa accadeva anche in Italia, fino ad una cinquantina di anni fa, epoca in cui ogni strada di periferia era popolata ,di giorno, da frotte di bambini impegnati in tantissimi giochi, che spesso variavano in base alla stagione, divenuti successivamente impossibili per il traffico delle auto e progressivamente sostituiti dalla televisione e dalle play station.
Caratteristica di quei giochi, che venivano praticati per lo più dai maschi, era l’assenza di giocattoli. Gli unici strumenti “ tecnologici” allora in uso erano infatti solo il pallone e la bicicletta, il resto era rappresentato da oggetti auto costruiti in legno, con camere d’aria di pneumatici, ombrelli rotti o vecchi cuscinetti a sfera, oltre che tappi di lucido per scarpe.
Tantissimi giochi non richiedevano null’altro che la presenza di compagni di gioco e la conoscenza delle regole che, come accade per le barzellette, nessuno sa chi le abbia inventate. Uno di questi giochi fu la “cavallina”, noto anche come ”uno monta” od anche “uno la monta” e prevedeva che un bambino si chinasse a testa in giù, facendo appunto da cavallo, consentendo a tutti gli altri di superarlo, in sequenza, saltandogli sopra a gambe divaricate.
Ma non è tutto. Ogni bambino doveva effettuare il proprio salto con una variazione gestuale ben precisa che doveva essere contestualmente dichiarata a voce alta, secondo una sequenza predefinita e che poteva variare anche di quartiere in quartiere.
Praticato in tutte le regioni d’Italia, ebbe denominazioni diverse ma, soprattutto contò innumerevoli varianti.
Qui descriveremo il gioco secondo la variante praticata nella zona sud di Reggio Calabria, all’incirca fino al 1960 e denominato “UNO MONTA” (in grassetto la dichiarazione del saltatore , in corsivo il gesto che doveva effettuare)
UNO MONTA – salto semplice appoggiandosi con le mani sulla schiena del cavallo
DUE, IL BUE – salto semplice (come sopra)
TRE, LA FIGLIA DEL RE – salto semplice (come sopra)
QUATTRO, LO SPAZZINO E TOCCO TERRA – salto finito con tocco a terra con una o due mani
CINQUE, BOTTA E CULATA –salto con botta (al volo) sul sedere del cavallo
SEI, L’INCROCIATORE – salto con arrivo a terra a gambe incrociate
SETTE, LO SPIRONETTO – salto con botta di tacco (al volo) sul sedere del cavallo
OTTO, IL PIZZICOTTO – salto pizzicando (al volo) il sedere del cavallo
NOVE, LE PROVE – salto contrapponendo le mani in avanti con i pollici (in alto) e gli indici (in basso…
DIECI, PASTA E CECI – salto simulando con una mano l’atto del mangiare
UNIDICI, LA VALIGIA – salto preceduto dal deposito (al volo) di un sasso sulla schiena del cavallo
DODICI, PRENDO LA VALIGIA E ME NE VADO – salto e contemporanea presa (al volo) del sasso lasciato dal giocatore precedente sulla schiena del cavallo.