La battuta di Magalli e la Calabria che si indigna: ma facciamocela ogni tanto una sana, bella, risata… [VIDEO]

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La Calabria si indigna per una battuta di Magalli in TV… ecco il video incriminato

La Calabria che si indigna. Per la chiusura degli Aeroporti di Reggio e Crotone? Per una classe politica che ogni giorno si dimostra sempre meno all’altezza di governare una Regione che ha drammaticamente bisogno di buone pratiche amministrative? Per i servizi sanitari in molti casi degni dei Paesi del terzo mondo? Per l’opprimente cappa della ‘Ndrangheta? Per le navi dei veleni che circondano la Regione in tutti i mari? Per la cattiva gestione di quelle straordinarie perle di storia e natura che potrebbero fare di questa Regione un’eccellenza del turismo internazionale?

No, la Calabria si indigna per … una battuta di Giancarlo Magalli in TV. Il noto attore e presentatore televisivo ha scherzato su Rai 2 a “I Fatti Vostri” come fa ogni giorno, tanto che alcune sue battute/reazioni sono da anni diventate famose in tutt’Italia. Stavolta, però, la battuta l’ha fatta per la mancata risposta di una signora di Casignana, e allora apriti cielo…

Casignana, Magalli in TV: ecco la frase “incriminata” [VIDEO]

Nella battuta di Magalli, nessun riferimento alla calabresità della signora. Eppure i calabresi si sentono indignati e si scatenano sui social contro Magalli, reo di aver “infamato” un’intera Regione. Addirittura l’Amministrazione Comunale di Casignana è intervenuta ufficialmente con una nota in cui si accusa Magalli per il “gravissimo quanto gratuito attacco perpetrato nei confronti dell’intera comunità casignanese. Tale comportamento è tutto inaccettabile, avendo il sig. Magalli gratuitamente offeso l’intera comunità casignanese, i cui appartenenti mai sono stati collegati ad attività di tale becera natura. Al contrario il Comune di Casignana ed i suoi abitanti si sono da sempre distinti per iniziative di alto valore culturale (solo a titolo di esempio, si rammenta che il Comune di Casignana ha provveduto al ripristino ed alla cura dell’antichissima Villa Romana presente sul proprio territorio, sito visitato annualmente da numerosi turisti, anche provenienti dall’estero). Oltre a ciò, Casignana e i suoi abitanti sono sempre stati estranei a qualsiasi contesto criminale ed il paese è sempre stato noto per la tranquillità e le condizioni di vita sicure, potendo vantarsi i casignanesi di poter anche lasciare le chiavi attaccate alla porta di casa, sicuri, al più, di ricevere la visita di un vicino e non certo di un delinquente! Pertanto, la popolazione casignanese non può accettare supinamente la vile lesione della propria dignità operata dal sig. Magalli, figlia di un attacco del tutto immotivato posto in essere dallo stesso presentatore, il quale, prima di oggi, non era neache a conoscenza della posizione geografica di Casignana. Per tale motivo, la comunità casignanese tutta esige, senza ritardo, le scuse ufficiali da parte del sig. Giancarlo Maglli oltre che dagli organi della Rai preposti alla vigilianza sulla trasmissione “I fatti vostri”. L’amministrazione, in ogni caso, in relazione ai fatti suesposti si riserva di adire le competenti Autorità Giudiziarie“.

Magalli ha risposto su facebook ad alcuni commenti dei calabresi indignati. E ha spiegato (qualora ce ne fosse bisogno) come si trattasse di una battuta, senza alcun riferimento alla territorialità: “Era solo una battuta, riferita a quelli che si lamentano perché non li chiamiamo e poi non si fanno trovare in casa. Nessun riferimento a quel paesino o ai suoi abitanti, che sono sicuramente brave persone. Chi ha suscitato questa polemica lo è un po’ meno perché lo fa per cercare pubblicità, ma non avrà il mio aiuto. Mi querelino pure, se hanno soldi da buttare“. E ancora: “beh? Ho parlato di meridionali? Ho parlato di calabresi? Era solo una battuta per dire che la gente fa di tutto pur di non stare a casa a rispondere al nostro gioco. Una battuta. Per capire la quale occorre avere senso dell’umorismo e non avere la coda di paglia. E non ne vorrei più parlare“.

Eppure la Calabria avrebbe ben altro di cui indignarsi sul serio. Invece è la Regione che subisce soprusi e angherie, si fa calpestare su ciò che conta davvero, e poi scatena la propria rabbia per un’innocente battuta scherzosa come se ne sentono a migliaia ogni giorno dentro e fuori la TV. Ma noi siamo quelli che emigriamo per studiare e lavorare (evidentemente perchè la nostra terra non ci soddisfa), ma poi ci incazziamo quando qualcuno ci fa notare che qui le cose non funzionano. E rispondiamo con l’orgoglio di un lattante: “ma noi abbiamo il mareeeee più bello, voi al nord ve lo sognate un mareeee così“.

Ogni tanto possiamo farcela anche noi calabresi una sana e bella risata, senza prendere tutto troppo sul serio. Soprattutto se si tratta di una battuta di un gioco in TV.

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