Concluso il “Livello Base”, si darà il via a un “Livello Standard” in cui i Comuni saranno chiamati insieme all’U.O.A. e al LabPAT a redigere o adeguare i propri PEPC e Piani di evacuazione secondo Linee Guida codificate che permetteranno di omogeneizzare le informazioni di tutti i PEPC della Regione. Questa seconda fase si dovrà concludere entro il 31 dicembre 2017.
Dopo aver ricevuto in modo informatico tutti i piani dei comuni calabresi sarà possibile per tutte le amministrazioni aggiornare le informazioni contenute nei PEPC in modo on-line.
Alla fine della riunione, il Dirigente Tansi ha ribadito che solo tramite la sinergia tra le Amministrazioni Comunali, la Protezione Civile e il LabPAT sarà possibile raggiungere questi obiettivi che fino a ieri sembravano impossibili.
La Protezione Civile ha incontrato i sindaci delle principali città della Calabria
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