Il reggino Marco Minniti è il nuovo Ministro dell’Interno del Governo Gentiloni

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Marco Minniti nominato Ministro dell’Interno dal Governo Gentiloni

Reggino doc, 60 anni appena compiuti, Marco Minniti è il nuovo Ministro dell’Interno del Governo Gentiloni. Per lui, una carriera politica nel Partito Comunista Italiano, poi nei DS e infine nel Pd (sempre molto vicino a Massimo D’Alema), è la prima volta che arriva una nomina così importante alla guida di un Dicastero per giunta autorevole come il Viminale. Minniti da 3 anni era Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega ai servizi segreti. In passato era già stato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio e vice ministro dell’Interno durante il governo Prodi, per due anni, dal 2006 al 2008.

Minniti prende il posto al Viminale di Angelino Alfano, che è stato nominato da Gentiloni nuovo Ministro degli Esteri.

Tutti gli altri ministeri più importanti vedono la conferma dei titolari già in carica durante il governo Renzi.

Chi è Marco Minniti, il nuovo Ministro dell’Interno

Laureato in Filosofia. La sua è stata una lunga militanza prima (dal 1988 al 1992) nel Pds, dove ha ricoperto il ruolo di segretario della federazione a Reggio Calabria per poi divenire, dal 1992 al 1994, segretario regionale. Nel 1994 è stato nominato, invece, Responsabile del Dipartimento problemi del partito e membro della segreteria nazionale del Pds, di cui nel 1996 è divenuto coordinatore. Con la nascita dei Democratici di Sinistra nel 1998, ha assunto l’incarico di Segretario organizzativo. Dal novembre 2001 al maggio 2006 ha diretto il Dipartimento sicurezza e difesa della direzione dei Ds. È stato eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati nel 2001, e rieletto nelle successive legislature XV e XVI, prima nelle fila dei DS poi del Partito democratico. Tra i suoi incarichi istituzionali figurano quelli di sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio nei governi D’Alema I e II, sottosegretario al Ministero della Difesa nel governo Amato II e viceministro dell’Interno nel governo Prodi II. Alle elezioni politiche del 2013 è stato eletto al Senato ed è stato nominato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega ai servizi segreti nel governo Letta e successivamente nel governo Renzi. Tra gli altri suoi incarichi istituzionali spicca quello di coordinatore del Comitato interministeriale per la ricostruzione dei Balcani all’epoca della crisi del Kosovo.

Ecco la “nuova” squadra di Governo e tutti i Ministri

LaPresse/Fabio Cimaglia

Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha presentato la lista dei ministri, dopo l’incontro con il capo dello Stato Sergio Mattarella: Angelino Alfano, ministro degli Esteri; Anna Finocchiaro, ministra dei Rapporti con il Parlamento; Pier Carlo Padoan, ministro dell’Economia; Marco Minniti, ministro dell’Interno; Beatrice Lorenzin, ministra della Salute; Roberta Pinotti, ministra della Difesa; Giuliano Poletti, ministro del Lavoro; Andrea Orlando, ministro della Giustizia; Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo Economico; Valeria Fedeli, ministro dell’Istruzione; Enrico Costa, ministro degli Affari Regionali; Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente, Graziano Delrio, ministro delle Infrastrutture e Trasporti; Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attivita’ Culturali e del Turismo; Maurizio Martina, ministro delle Politiche Agricole; Luca Lotti, ministro dello Sport; Marianna Madia, ministra per la Semplificazione e la P.A.; Claudio De Vincenti, ministro per la Coesione territoriale e Mezzogiorno. Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio: Maria Elena Boschi.

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