Ha riaperto i battenti il “Nuovo Museo Regionale” di Messina: ecco tutte le novità
“La struttura di Messina – ha continuato Giovanni Ardizzone, Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana – rappresenta un grande vanto per la Città. E’ un importante risultato che premia il lavoro sinergico di tutte le Istituzioni. Un simbolo di rinascita che, proprio attraverso il Museo, si riflette nella storia civica, proiettandosi in una dimensione sempre più europea. Sono convinto che la cultura, dentro un sistema integrato, possa rilanciare l’economia di una città e di una nazione”L’inaugurazione della Sezione archeologica costituisce un preziosissimo tassello che si inserisce pienamente nell’identità del Museo e della Città, altamente rappresentativa nella geografia economica e culturale del Mediterraneo antico. La cospicua collezione archeologica racconta, infatti la storia e la cultura dell’antica Zancle – Messana, fondata nella seconda metà del VIII sec.a.C. dei Greci calcidesi. In collaborazione con il museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto (MART), è stata inoltre inaugurata nella sede dell’ex filanda Mellinghoff la mostra “Mediterraneo luoghi e miti. Capolavori del Mart” a cura di Nicoletta Boschiero. L’esposizione, che resterà aperta al pubblico fino al 5 marzo 2017, presenta cento opere eseguite tra il 1913 ed il 2005, unite da un filo conduttore che ha contraddistinto le scelte di alcuni artisti tra i più rappresentativi del secolo scorso. “Una trentina di autori – ha spiegato Nicoletta Boschiero, curatrice della mostra – che hanno riflettuto su temi congiunti alla mediterraneità e che sono stati dibattuti come questioni fondanti del linguaggio artistico del ‘900″.