A Messina è pronto il materiale da consegnare ai seggi per il referendum costituzionale
E’ pronto il materiale per i seggi elettorali che sarà consegnato nel pomeriggio di domani, sabato 3, ai presidenti delle 254 sezioni. Ogni presidente riceverà in consegna, nei locali dell’ufficio della sezione, gli oggetti e le carte occorrenti per la votazione e lo scrutinio; il pacco delle schede di votazione predisposto dalla Prefettura – U. T. G. e debitamente sigillato; il plico sigillato contenente il bollo della sezione; la lista degli elettori e delle elettrici della sezione, autenticata dalla Commissione elettorale circondariale; il manifesto recante le principali sanzioni previste dal testo unico n. 361/1957, da affiggere nella sala della votazione; l’estratto del verbale di nomina degli scrutatori, compreso eventualmente quello di nomina degli scrutatori del seggio speciale; gli atti di designazione dei rappresentanti dei partiti e dei comitati promotori che siano stati presentati al segretario generale, oppure l’elenco dei delegati di lista autorizzati a presentare le designazioni direttamente al presidente del seggio; un’urna destinata a contenere le schede votate per l’elezione del Referendum; un gruppo di matite copiative per l’espressione del voto; gli stampati occorrenti per le operazioni di votazione e di scrutinio; gli oggetti di cancelleria occorrenti per le esigenze della sezione. Inoltre al presidente del seggio dovranno essere consegnati gli elenchi con gli elettori deceduti successivamente alla revisione straordinaria delle liste elettorali (15º giorno precedente quello della votazione) o deceduti prima della revisione ma non cancellati dalle liste; elettori ammessi a votare nella sezione in base ad attestazione del sindaco (art. 32-bis del testo unico sull’elettorato attivo, come introdotto dall’art. 3, primo comma, della legge 7 febbraio 1979, n. 40); elettori che non possono esercitare il diritto di voto perché già iscritti nelle liste di un’altra sezione del Comune o di un altro Comune; elettori risultati irreperibili in precedenti consultazioni elettorali e risultati tali anche nel corso della distribuzione delle tessere elettorali; elettori ricoverati in ospedali, sanatori, case di cura in genere, che abbiano chiesto di essere ammessi a votare nel luogo di ricovero ai sensi dell’art. 51 del testo unico n. 361/1957; detenuti aventi diritto al voto che abbiano chiesto di essere ammessi a votare nel luogo di detenzione ai sensi degli articoli 8 e 9 della legge n. 136/1976; elettori che abbiano ottenuto il duplicato della tessera elettorale; elettori per i quali il provvedimento di perdita del diritto elettorale, per uno dei motivi indicati nei numeri 2) e 3) dell’art. 32, primo comma, del testo unico sull’elettorato attivo, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1967, n. 223, e successive modificazioni, sia intervenuto dopo la data di pubblicazione del manifesto di convocazione dei comizi (art. 32-ter del citato testo unico); elettori iscritti presso altre sezioni elettorali, dello stesso comune o di altri comuni, ammessi al voto domiciliare e dimoranti nell’ambito territoriale della sezione; elettori della sezione ammessi al voto a domicilio ma dimoranti in altri ambiti territoriali, dello stesso comune o di altri comuni. Per le sezioni ospedaliere e per le sezioni in cui sia stato costituito il seggio speciale, ai presidenti sarà consegnato anche l’elenco degli elettori aventi diritto al voto, i verbali, le buste e le liste aggiunte. Al presidente di seggio sarà infine distribuito, per le necessarie annotazioni nelle liste degli elettori della sezione, l’elenco dei naviganti (marittimi ed aviatori) che abbiano chiesto di votare nel Comune in cui si trovano per motivi di imbarco (art. 50 del testo unico n. 361 e successive modificazioni). Ricevuti in consegna gli oggetti e le carte occorrenti per la votazione, il presidente diventa responsabile della loro conservazione e custodia.