- Avv. Michele Anastasio Pugliese – Presidente Antico Circolo Romano “Tiro a Volo “;
- D.ssa Paola Donati, – restauratrice dell’Istituto Superiore della Conservazione e Restauro;
- Dott. Emmanuel Miraglia – Presidente gruppo GIOMI S.p.A;
- Dott. Vincenzo Costa – Presidente Nazionale Auser “Associazione per l’invecchiamento attivo” ;
- Dott. Bindo Missiroli – Responsabile Laboratorio Emodinamica Sant’Anna Hospital (CZ);
- Prof. Francesco Spinelli – Chirurgo Cardiovascolare Direttore Cattedra ed U.O.C. di Chirurgia Vascolare Università Campus Biomedico di Roma;
- Dott.Vincenzo Iacopino – Presidente Nazionale ordine dei giornalisti;
- Orafo Gerardo Sacco – Gioielliere;
- S.E. Monsignor Agostino Marchetto – Arcivescovo;
- Prof. Massimo Arcangeli Linguista – sociologo della comunicazione, critico letterario e scrittore
- Ten. Col. Massimo Rossi – Capo Ufficio Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Grosseto, da 25 anni impegnato nel recupero e nella tutela del nostro patrimonio artistico.
“Tale riconoscimento valorizza e stimola l’impegno di tutti i nostri volontari che quotidianamente si adoperano in attività a sostegno dei bisogni della popolazione anziana – ha sottolineato Enzo Costa nel ritirare il premio- viviamo un cambiamento demografico importante che deve vedere tutta la società partecipe nella realizzazione di pratiche e politiche in favore del benessere degli anziani. In questo contesto la vostra decisione vi fa onore e aiuta a realizzare quel cambiamento culturale che le nostre comunità sono chiamate a compiere”. Il Ten. Col. Massimo Rossi ha dichiarato: “la mia carriera è segnata da tanti recuperi importanti, portanti avanti con pochi uomini e poche risorse ma con la consapevolezza di agire nell’interesse del nostro bellissimo Paese. Non potrò mai dimenticare il ritrovamento della statua colosso di Caligola ai Castelli Romani, era stata segata a pezzi pronta per essere spedita in Svizzera, oppure il recupero in Calabria del bellissimo Kouros oggi al Museo di Reggio della Magna Grecia”. Ad intrattenere la platea è stata l’eccellente presentazione di Fabio di Nicola, autore di programmi televisivi che, affascinando i presenti con i racconti, le motivazioni ed i presupposti con cui il premio è nato e si è sviluppato nei più nobili intenti, ha presentato i premiati enunciando la motivazione per cui è stato assegnato loro il riconoscimento lasciando alle autorità presenti l‘onore di premiali. Soddisfazione per la buona riuscita dell’evento è stata espressa da tutti, felicità ed orgoglio da parte dei premiati per essere stati insigniti di un prestigioso riconoscimento in onore ai Bronzi di Riace, simbolo di calabresità nel Mondo, il tutto alla presenza di colui che ha portato alla luce i due guerrieri, il Dr. Stefano Mariottini. Il Premio Internazionale Bronzi di Riace, per essere stato associato alle due splendide opere bronzee di manifattura unica al mondo, oltre che apportare prestigio personale agli assegnatari del premio, identificherà maggiormente l’operato quotidiano di donne e uomini che, come i fieri guerrieri, sono gli eroi dei nostri giorni; di quelle persone che con umiltà e dignità compiono il loro lavoro spendendosi al servizio della comunità. Giuseppe Viceconte Presidente Onorario del Premio, già pensa al prossimo anno, i premi hanno un valore simbolico, questo in modo particolare può aiutare a raccontare un pezzo di Paese che funziona, serio e impegnato. Storie di persone che ci fanno sentire orgogliosi.