Relatori a questo primo evento nella Regione Calabria sono stati il Dott. Massimo Buda, Past President dell’ AIC e responsabile del progetto hAICarie per il sud Italia – napoletano di nascita ma calabrese d’origine – e il dott. Bruno Parente, docente di Odontoiatria Conservativa all’Università di Foggia, coadiuvati dal dott. Pasquale Pensabile, socio ordinario dell’ AIC. I relatori hanno illustrato le modalità più efficaci per ottenere questi risultati partendo da semplici comportamenti professionali e domiciliari, passando attraverso un corretto utilizzo di strumenti diagnostici quali ad esempio la radiografia endorale, per arrivare alle più moderne tecnologie digitali non invasive come la transilluminazione e il laser in ambito diagnostico e di trattamento ultra conservativo. Il progetto “hAICarie” verrà diffuso dall’autunno del 2016, e per tutto il 2017 su tutto il territorio nazionale e ritornerà con il dott. Buda nella nostra regione a Catanzaro e Cosenza. Gli eventi gratuiti, appositamente organizzati grazie anche al supporto logistico dei 2 principali sindacati di categoria, AIO e ANDI e della Federazione dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri, saranno rivolti a tutti gli odontoiatri italiani. Il progetto hAICarie si fregia inoltre del patrocinio del CIC (Comitato Italiano di Coordinamento delle Società Scientifiche Odontostomatologiche). “La carie – hanno spiegato gli esperti dell’AIC – è una delle malattie più diffuse al mondo, che interessa più del 90% della popolazione adulta: saperla riconoscere fin dagli stadi iniziali, curare e prevenire è un dovere dell’Odontoiatra. Negli ultimi anni si è assistito allo sviluppo di nuove tecniche diagnostiche e sempre più risalto, inoltre, è stato dato dalla Scienza al concetto di “corretto stile di vita”, come principio cardine della salute non solo generale, ma anche orale e relativa alla patologia cariosa”. Nuove tecniche diagnostiche, preventive e di trattamento che allargano, dunque, lo spettro d’intervento e completano il bagaglio culturale e clinico dell’Odontoiatra, riducendo nettamente il danno biologico ed economico dei pazienti.
Reggio Calabria, presentato ieri mattina il progetto “hAICarie”
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