Il nipote del terrorista, è spiegato nella nota del ministero dell’Interno, ha confessato durante l’interrogatorio di essere stato in contatto con lo zio tramite l’app di messaggeria istantanea ‘Telegram’ e di averlo aiutato ad eludere i controlli della polizia.
Il giovane ha inoltre rivelato di aver giurato fedeltà al sedicente Stato islamico (Is), su richiesta dello zio, con un messaggio scritto inviato sempre su ‘Telegram’ e di aver ricevuto da Anis Amri un’importante somma di denaro per permettergli di raggiungerlo in Germania e arruolarsi in una cellula dell’Is. (AdnKronos)
Terrorismo: ha giurato fedeltà all’Isis, arrestato il nipote di Anis Amri
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