Allerta Meteo, ciclone nel basso Tirreno: gelido e impetuoso vento di bora al Nord, tanta neve sull’Appennino e al Sud
Allerta Meteo Martedì 17 Gennaio
Nella giornata di Martedì avremo raffiche di oltre 100km/h su gran parte del Centro/Nord, con conseguenti gravi ripercussioni sul territorio. Al Centro e al Sud, invece, continuerà il maltempo con abbondanti nevicate fino a bassa quota, addirittura sulle coste in Sardegna dove farà molto freddo e si potranno imbiancare le spiagge. Sardegna e Corsica saranno colpite da nevicate estese, diffuse, intense e abbondanti fino a bassa quota. Nuoro sarà la città più colpita dalla neve, che cadrà in grande abbondanza nelle zone orientali dell’isola. Tanta neve anche in Sicilia, fin sui monti Iblei, a partire dalle quote collinari. Potrebbe nuovamente imbiancarsi persino Caltanissetta. Tanta neve in Calabria, Basilicata, Campania, nelle zone più interne della Puglia e sul Gargano, e soprattutto ancora una volta su Molise, Abruzzo e Marche, che avranno grandi precipitazioni nevose. Nevicherà anche in Emilia Romagna, Umbria, nella bassa Toscana, e debolmente sulle Alpi orientali in Piemonte (con qualche spolverata pure in Trentino). Forti temporali nelle zone joniche di Sicilia, Calabria e nel Golfo di Taranto tra Basilicata e Puglia, dove da tre giorni nella zona di Metaponto si stanno verificando forti grandinate.
Allerta Meteo Mercoledì 18 Gennaio
Nella giornata di Mercoledì il ciclone si sposterà più a sud/est, su Calabria e Sicilia: il maltempo si intensificherà in tutte le Regioni Adriatiche, con bora impetuosa dai Balcani verso il medio Adriatico, forti temporali in Puglia e nevicate eccezionalmente abbondanti tra Marche, Abruzzo, Molise e zone interne di basso Lazio e alta Campania. Continuerà a nevicare fino a quote molto basse, con accumuli incredibilmente corposi nei versanti orientali di Abruzzo e Molise, dove nelle prossime 48 ore potranno cadere oltre 200cm di neve fresca, lì dove già nelle scorse ore ne sono caduti 100cm e la scorsa settimana ne erano caduti altrettanti.
E non finirà qui, perchè anche Giovedì 19 – seppur in attenuazione – avremo ancora fenomeni residui lungo tutta la dorsale Appenninica. Ecco le pagine utili per seguirle in tempo reale: