Terrorismo, Trump pronto ad un’azione aggressiva anti-Isis

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Più uomini delle forze speciali in campo in Siria e in Iraq e il dispiegamento sul terreno di artiglieria pesante e di elicotteri da combattimento, per sostenere la riconquista delle principali roccaforti dello Stato islamico: Raqqa e Mosul. Sono le principali opzioni allo studio del Pentagono e dei vertici militari statunitensi per accelerare la lotta all’Isis. Compresi maggiori poteri decisionali al Pentagono e ai vertici militari per rendere più veloce l’autorizzazione di operazioni sul campo. Donald Trump ha dato 30 giorni di tempo al segretario della Difesa James Mattis per presentare alla Casa Bianca un piano d’azione che il tycoon ha fortemente promesso in campagna elettorale, l’ormai famoso ‘piano segreto’ per distruggere definitivamente l’esercito del Califfato. Terroristi “subdoli” che minacciano anche le città americane ed europee e che il tycoon ha liquidato in un’intervista alla Fox come “sporchi ratti”.

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