Per Donald Tusk è tempo di chiudere la rotta dalla Libia all’Italia
“La Ue ha dimostrato di essere capace di chiudere le rotte di migrazioni irregolari, come ha fatto nella rotta del mediterraneo orientale. Ora è tempo di chiudere la rotta dalla Libia all’Italia. Ho parlato a lungo col premier Gentiloni ieri e posso assicurare che possiamo riuscirci. Quello che serve è la piena determinazione a farlo. Lo dobbiamo prima di tutto a chi soffre e rischia la vita, ma lo dobbiamo anche agli italiani e a tutti gli europei” ha dichiarato Donald Tusk dopo l’incontro col premier libico Fayez al Serraj. Il primo ministro libico è atteso a Roma dove incontrerà il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. L’incontro avviene alla vigilia del vertice europeo a Malta che avrà al centro il tema dell’immigrazione. Tutti hanno “interesse comune a ridurre i numeri di migranti irregolari che rischiano le loro vite nel Mediterraneo centrale”, in quanto il flusso “non è sostenibile né per la Ue né per la Libia”. L’Unione europea “sostiene pienamente gli sforzi dei libici per trovare un accordo politico e gli sforzi delle Naioni Unite per la distensione”. Dopo aver osservato che “la situazione umanitaria e della sicurezza ha devastato le prospettive della popolazione civile” e “la Ue continuerà a fornire assistenza al popolo libico”, ma ha anche “sollecitato tutti i libici a mettere da parte i disaccordi in modo che la Ue si possa impegnare di più”.