di Claudio Corso- Dopo le partite infrasettimanali delle coppe europee, la Serie A torna in campo per la 26 giornata di campionato che presenta dei match molto importanti ai fini della classifica; si comincia dall’anticipo di ieri pomeriggio Napoli-Atalanta con la vittoria esterna per 0-2 con doppietta del difensore Caldara mentre in serata arriva l’attesa vittoria della Juve ai danni dell’Empoli per 2-0.
La domenica calcistica inizia alle 12:30 allo stadio Renzo Barbera dove si affrontano Palermo e Sampdoria; i rosanero passano in vantaggio su calcio di rigore con il solito Nestorovski ma, quando la vittoria sembra ormai ad un passo, Quagliarella deposita la palla in rete al 89’ per il definitivo 1-1. Con questo pareggio il Palermo rimane ancora distante dall’ultimo posto valido per la permanenza in Serie A.
Alle 15 sono 5 i match in programma : Sassuolo-Milan, Lazio-Udinese, Genoa-Bologna, Chievo-Pescara e Crotone-Cagliari.
Vittoria piena di polemiche quella del Milan che sbanca il Mapei Stadium di Reggio Emilia tra le proteste dei giocatori del Sassuolo; nel primo tempo Berardi fallisce un calcio di rigore calciando il pallone a lato della porta difesa da Donnarumma. Poco dopo viene assegnato un altro calcio di rigore ma stavolta in favore degli ospiti che si portano in vantaggio con Bacca; questo penalty causa moltissime proteste perché Bacca, come dimostrano i replay, tocca due volte il pallone dopo esser scivolato cambiando in maniera decisiva la traiettoria della palla. Nella ripresa il Sassuolo continua ad attaccare e creare occasioni ed episodi che faranno sicuramente discutere nel post-partita ma i rossoneri con questa vittoria rimangono agganciati alla zona Europa.
Vince tra le proteste anche la Lazio di Simone Inzaghi che sconfigge davanti al proprio pubblico l’Udinese che non ha mai impensierito la retroguardia biancoceleste; la svolta del match arriva al minuto 70’ : Ali Adnan anticipa Immobile forse però sfiorando il pallone con la mano. Tra le proteste l’arbitro assegna il calcio di rigore che Immobile realizza per la vittoria finale dei padroni di casa che raggiungono quota 50 punti in classifica.
Non convince la prima del nuovo Genoa di Mandorlini che solamente allo scadere, nonostante la superiorità numerica, riesce ad acciuffare un insperato pareggio con una perla di Ntcham da fuori area. Il Bologna passa in vantaggio con una splendida punizione di Viviani ma poi i rossoblù buttano via i 3 punti per via dell’espulsione di Torosidis che abbatte Simeone al limite dell’area; da questo momento il Genoa comincia un assedio che si conclude al minuto 94’ con la rete da fuori area di Ntcham che regala l’1-1 ai suoi.
Vittoria senza problemi invece per il Chievo che vince per 2-0 contro un Pescara mai resosi pericoloso in zona d’attacco; partita che si mette subito in discesa con il gol di Birsa ma il sigillo sul match viene siglato da Castro che a porta sguarnita insacca per il 2-0 definitivo. Con questa sconfitta dunque gli uomini di Zeman rimangono ancora lontani dalla salvezza.
Così come il Pescara, anche il Crotone non riesce a conquistare punti preziosi per recuperare terreno sull’Empoli; i pitagorici infatti vengono sconfitti per 1-2 in rimonta dal Cagliari. Nonostante il vantaggio iniziale di Stoian, i sardi ribaltano il match con le reti di Joao Pedro e Borriello che realizza il suo undicesimo gol in questo campionato che riduce le speranze salvezza della squadra calabrese.
In serata il big match Inter-Roma ma la 26 giornata di campionato si concluderà domani con il posticipo Fiorentina-Torino.
