“Sull’aeroporto di Reggio Calabria va trovata quanto prima una soluzione. Le intenzioni di Alitalia di cessare i voli, oltre a comportare il licenziamento di molti dipendenti dello scalo reggino, penalizzerebbero gravemente una vasta area urbana già pesantemente deficitaria di collegamenti infrastrutturali adeguati. Lasciare che l’aeroporto chiuda e non riuscire a tutelare il territorio sarebbe dunque devastante per i cittadini oltre che prestare il fianco a strumentalizzazioni e sterili populismi. Il Governo faccia dunque la sua parte, ma anche la Regione si attivi immediatamente per risolvere questa emergenza, intervenendo nel caso sulla stessa Sacal, la società aeroportuale calabrese”. E’ quanto dichiarano i deputati di Area popolare Rosanna Scopelliti e Vincenzo Garofalo, che hanno presentato un’interrogazione urgente al ministro Delrio durante il question time alla Camera dei Deputati.
“Già in passato – proseguono – la decisione di Alitalia di eliminare alcuni voli da e per Reggio Calabria da Milano aveva pesantemente penalizzato l’intera zona, interrompendo quella continuità territoriale essenziale per la sopravvivenza dell’economia del territorio. Nonostante i numerosi incontri e tavoli tecnici non sono state formulate soluzioni efficaci: Alitalia, infatti, procederà alla cancellazione di tutti i voli da e per Reggio Calabria a partire dal 27 marzo. Per questo ci auguriamo che il Governo e la Regione facciano di tutto nell’immediato per scongiurare l’esecutività di una gravissima ed elitaria decisione, pesantissima per i cittadini di Reggio e di tutta l’area dello Stretto”.