“Fino a questo momento la situazione è sotto controllo e non ci sono segnalazioni, ma siamo preoccupati per i danni che la cenere lavica potrebbe provocare“. E’ quanto sostiene Coldiretti Catania che monitora i paesi etnei dove l’esiguità della sabbia nera caduta ad oggi rasserena gli agricoltori “che quest’anno hanno già subìto pesanti danni a causa del maltempo”. “Nel caso in cui il fenomeno eruttivo dovesse continuare le colture che potrebbero essere danneggiate dalla cenere, con conseguenze gravissime – aggiunge Coldiretti Catania – sarebbero soprattutto gli ortaggi e gli agrumi. In questi ultimi, a causa dello sfregamento nella fase di raccolta, si rovinerebbe la buccia con danni irreparabili al frutto“.