Gli studenti della III D Linguistico del Campanella di Lamezia Terme parteciperanno alle finali del Comix Games
Per scegliere la classe che parteciperà a Torino, tra le tre dell’istituto superiore lametino arrivate alle semifinali, gli studenti si sono confrontati questa mattina in una entusiasmante sfida, guidati da Andrea Delmonte coordinatore editoriale dell’agenda Comix, cimentandosi nella produzione di lipogrammi, acrostici, rime baciate costruite sulle trame di opere letterarie. Gli elaborati sono stati giudicati da Silvia Stagi dell’ufficio comunicazione Comix.
Una sfida avvincente, che ha visto prevalere per pochi punti in più la III D Linguistico e dietro, a pochissimi punti di distanza, la I D Scienze Umane al secondo posto e la II D Scienze umane al terzo posto.
L’istituto superiore lametino dunque è tra le tre scuole superiori che parteciperanno alla finalissima del Comix Games, al termine di un percorso che già da settembre ha visto gli studenti, guidati dalla docente Licia Di Salvo, esercitarsi nel “lipogrammare” 5 capolavori della letteratura mondiale, scelti dagli studenti stessi: dal poema virgiliano dell’Eneide, al Don Chisciotte di Cervantes; dal romanzo di Charles Dickens Oliver Twist al noto Harry Potter di J.K. Rowling a “Il nome della rosa” del compianto Umberto Eco.
Per Andrea Delmonte, che si è complimentato con tutti gli studenti delle classi che hanno partecipato alle semifinali di questa mattina, “la partecipazione al Comix Games è un’occasione per i ragazzi di approfondire la conoscenza della lingua italiana, la sua ricchezza ed eterogeneità, esercitandosi con il gioco e coltivando valori positivi come lo spirito di squadra e la sana competizione. Un apprezzamento al Liceo Campanella, in particolare al dirigente e alla docente Licia Di Salvo, per aver creduto in questa opportunità”. Per il dirigente Giovanni Martello “anche in questa occasione tutti i nostri studenti, sia quelli che hanno vinto e andranno a Torino sia quelli delle altre classi che hanno lavorato con impegno già da settembre, hanno dimostrato quella freschezza e flessibilità nell’uso della lingua italiana che come scuola dobbiamo offrire, in una fase in cui si parla sempre più di scrittura creativa e la comunicazione richiede a chi entra nel mondo del lavoro competenze e professionalità specifiche. Conoscere e saper usare bene la lingua italiana ci fa muovere bene nel contesto europeo e mondiale”.
Le semifinali del Comix Games sono state l’occasione per lanciare il progetto di alternanza scuola – lavoro su comunicazione editing e giornalismo, che coinvolgerà tre classi dell’istituto, coordinati dalla docente Michela Cimmino.