Il Consigliere delegato Francesco Gangemi: «Sull’aeroporto fissate le tappe del percorso. Rilanciamo sinergia istituzionale per il salvataggio e la rinascita dello scalo»
«Nella riunione del consiglio comunale di ieri abbiamo posto un altro importante tassello del percorso verso il rilancio dell’Aeroporto dello Stretto. L’Ordine del Giorno presentato e votato dall’intera maggioranza rafforza i nostri obiettivi, fissando con chiarezza le tappe necessarie alla rinascita dello scalo». E’ quanto dichiara in una nota il consigliere delegato Francesco Gangemi commentando gli esiti della riunione del Consiglio Comunale reggino tenutasi nella giornata di ieri nell’aula consiliare Pietro Battaglia di Palazzo San Giorgio. «Nelle prossime settimane – scrive Gangemi – insieme a tutte le forze sane della città, che credono davvero nel rilancio di quella che è la principale infrastruttura trasportistica del nostro territorio, lavoreremo nell’ottica di quella sinergia istituzionale avviata che coinvolge il nostro Comune, la Città Metropolitana, la Prefettura, la Regione Calabria, il Governo e tutti gli Enti preposti al controllo e alla programmazione del sistema dei trasporti aerei a Reggio e nel Paese». «Lavoreremo – si legge ancora nella nota – per il mantenimento dell’esercizio provvisorio, impegnando le risorse necessarie a garantire la sostenibilità finanziaria della gestione fino all’insediamento della nuova società, pretendendo anche che lo strumento normativo della continuità territoriale sia concretizzato attraverso lo stanziamento delle necessarie risorse finanziarie. Continueremo inoltre, in sinergia con la Regione Calabria, la programmazione di bandi pubblici e servizi a supporto delle compagnie aeree che intendono avviare nuove tratte da e per l’aeroporto dello Stretto, in linea con gli intendimenti della Commissione Europea che si è recentemente espressa in modo favorevole sugli aiuti per il lancio di nuovi voli sugli aeroporti calabresi». «Andremo avanti inoltre – dichiara il consigliere delegato – a collaborare con la Città di Messina e con i suoi rappresentanti istituzionali, al fine di ampliare il bacino di potenziali viaggiatori in arrivo e in partenza dal nostro aeroporto, predisponendo un piano di trasporti unitario che rafforzi i collegamenti tra le due sponde e renda più attrattivo il nostro scalo anche per l’utenza siciliana. Continueremo a vigilare, di concerto con le altre istituzioni coinvolte, sulla trattativa instaurata con Alitalia e sulla prospettiva del ripristino e dell’ampliamento progressivo dell’offerta dei voli, oggi ancora insufficiente, secondo orari e modalità più consone alle abitudini e alle necessità di spostamento di cittadini e turisti. E nel frattempo continueremo a collaborare con le altre istituzioni territoriali, presso il tavolo tecnico istituito dalla Prefettura di Reggio Calabria, per la tutela dei livelli occupazionali».
«Contestualmente – prosegue Gangemi – avvieremo un’interlocuzione costante e proficua con la nuova Società di Gestione Sacal Spa, all’interno della quale chiederemo vengano acquisite delle quote dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria che ovviamente dovrà avere un’importante voce in capitolo nella programmazione strategica per il rilancio dell’Aeroporto dello Stretto». «La gestione unica regionale – conclude – può essere un importante viatico per il riconoscimento del nostro scalo, insieme a quello di Lamezia Terme, nel novero degli aeroporti a rilevanza strategica sul piano nazionale. Quest’ipotesi ha già un precedente sul piano nazionale. Lavoreremo, sul lungo periodo, affinché anche Reggio sia riconosciuta tra i principali hub aerei del Paese».