Si è svolto nei giorni scorsi, presso il Comune di Palmi, un incontro tra i rappresentanti regionali del recapito di Poste Italiane e il sindaco Giovanni Barone, insieme al presidente dell’amministrazione comunale, Gaetano Muscari, e al responsabile dei servizi demografici, Nunzio Sprizzi. Per Poste Italiane erano presenti i responsabili del servizio qualità Maria Rosa D’Amico e del Centro Primario di distribuzione di Palmi, Carmelo Impiombato. L’incontro, che si è svolto in un clima cordiale, è stato l’occasione per fare il punto sulla situazione del servizio di recapito nel territorio comunale. L’attività di consegna della corrispondenza, costantemente monitorata dall’Azienda, presenta qualche rallentamento nelle zone periferiche, spesso sprovviste di una corretta toponomastica. Una condizione già all’attenzione dell’amministrazione comunale, che sta valutando delle ipotesi di intervento per risolvere il problema. Poste Italiane per venire incontro alle esigenze del Comune e dei suoi cittadini ha proposto l’installazione di “cassette di impostazione modulari”, da collocare – in numero variabile in base alle esigenze – presso alcuni punti baricentrici della zona, soprattutto per servire meglio le aree rurali. Le cassette, di proprietà di Poste Italiane, sono concesse a titolo gratuito. A ciascuna cassetta può accedere esclusivamente il cliente assegnatario, dove ritira la posta ordinaria e gli avvisi di giacenza di quella registrata, come le raccomandate. In quest’ultimo caso, ovviamente, dovrà poi effettuare il ritiro all’ufficio postale. Sono state inoltre illustrate le attività del “postino telematico”, il portalettere dotato di palmare, pos e stampante, che consente di offrire una serie di servizi a domicilio e “su misura”, comodamente a casa dei residenti. Il sindaco si è dichiarato disponibile a valutare quanto proposto dai rappresentati di Poste Italiane, confermando il rapporto di collaborazione della sua amministrazione con l’Azienda, finalizzato a migliorare il servizio di recapito e soddisfare le esigenze dei cittadini.
