È salito a 254 morti in Colombia il bilancio della valanga di fango che ha travolto la città di Mocoa, capoluogo del dipartimento di Putumayo: lo ha riferito il presidente colombiano, Juan Manuel Santos. Pochi minuti prima, in un discorso al Paese, il capo di Stato aveva fornito un bilancio di 210 morti e 203 feriti, avvertendo che le cifre erano “purtroppo ancora preliminari“. “Mi informano che purtroppo il numero dei morti è salito a 254“, ha scritto su Twitter Santos. Ieri sera il direttore dei soccorsi della Croce rossa colombiana (Crc), Cesar Urueña, aveva riferito a Efe che si stavano cercando anche due italiani, un russo e due israeliani. “In questo momento ci sono richieste di tre o quattro Paesi che dicono che ci sono connazionali che si trovavano nella zona“, ha riferito Uruena.
L’unità di crisi della Farnesina è in contatto con le autorità locali colombiane per verificare l’eventuale presenza di italiani a Mocoa, la città colpita dalla valanga di fango, e per prestare ogni possibile assistenza ai loro familiari: lo si apprende da fonti della Farnesina.
