La portaerei nucleare Usa, inviata dal Pentagono verso la Corea del Nord, è la star della flotta americana
La “versatile” portaerei è stata varata il 15 marzo del 1980 dal cantiere navale di Newport. Terza della classe “Nimitz”, la portaerei e’ lunga 333 metri e ha un dislocamento di 97.000 tonnellate; due reattori nucleari con autonomia ventennale sviluppano una potenza di 194 MW, consentono una velocità massima di oltre 30 nodi (56 chilometri l’ora). La Vinson ospita un’equipaggio di 3.200 marinai e 2.480 aviatori e puo’ trasportare fino a 85 velivoli, tra aerei ed elicotteri. A corredo di questo “carrarmato dei mari”, due batterie di missili “Rolling Airframe Rim 116” e tre cannoni antimissile da 20 mm “Phalanx”.
Nel 1985 l’unita’ e i suoi caccia “F-14 Tomcat” sono stati ‘prestati’ al cinema per le riprese del film “Top Gun” . Nel 2001 Vinson è stata impiegata in Iraq nell’operazione “Enduring freedom”, durante la quale decollarono dal suo ponte di volo oltre 4.000 missioni di attacco. Due anni dopo, la portaerei ha partecipato alla seconda guerra del Golfo e, nell’ottobre del 2009, e’ stata designata come ammiraglia della Squadra di attacco numero 1, con base a San Diego e del quale fanno parte la portaerei “Seventeen”, l’incrociatore lanciamissili “Bunker Hill” e la Squadra di cacciatorpedinieri numero 1, comprendente sei navi della classi “Arleigh Burke”: la “Stockdale”, la “Sterrett”, la “Gridley”, la “higgins”, la “Benfold” e la “Russell”. Nel 2010 la “Vinson” ha partecipato ai soccorsi per il terremoto di Haiti. Utilizzata nel 2011 come location per la cerimonia funebre di Osama bin Laden, la è stata anche adibita a campo da basket per il primo match della Ncaa mai disputato su una portaerei, tra il North Carolina e il Michigan State. Da febbraio la portaerei ha partecipato in Estremo Oriente dove, insieme alla flotta di cacciatorpedinieri, alle attività di routine e addestramento nel mar delle Filippine. A marzo ha preso parte alle esercitazioni ‘Foal Eagle’ tra Usa e Corea del Sud.
