Reggio Calabria: il 12 aprile il teatro Cilea ha ospitato il “Requiem di Mozart” riscuotendo un notevole successo
Ieri sera il teatro F. Cilea ha avuto il prestigioso onore di accogliere uno dei più grandi capolavori della musica mondiale: il Requiem K626 di Wolfgang Amadeus Mozart. Sorge pertanto innanzitutto spontaneo ed immediato il plauso agli organizzatori di questa splendida serata, il coro lirico “Francesco Cilea” e l’orchestra “Coop. Francesco Cilea del Teatro”, i quali, reggendo sulla loro pluriennale preparazione e bravura, hanno così offerto alla cittadinanza della costa calabra dello stretto di Messina un capolavoro davvero raro e spesso ignoto; il quale peraltro spicca inevitabilmente in un periodo come questo in cui, generalmente, questo genere di spettacoli dalle nostre parti langue. Prima tuttavia di analizzare lo spettacolo in sé, va ancora evidenziato come sia stato bellissimo avere il teatro Cilea con un sostanziale tutto esaurito e con grande apprezzamento di pubblico, a palese testimonianza che anche la musica classica può riscontrare grandi successi in un 2017 nel quale i gusti musicali sono talora molto lontani da Mozart o da Rossini. Parlando tuttavia dell’esecuzione che costituisce la materia dell’articolo, si deve in primis rivolgere un indubbio apprezzamento ai solisti, il soprano Liliana Marzano, il mezzosoprano Gabriella Grassi, il tenore Stefano Tanzillo ed il basso Alessandro Tirotta, passando poi tuttavia ai veri protagonisti di questa serata: il possente e maestoso coro lirico “Francesco Cilea”, preparato dal suo direttore, il maestro Bruno Tirotta – la cui presenza è consueta garanzia di successo – e l’orchestra del teatro Cilea, dotata di indubbia e magistrale bravura, diretta dal bravo e talentuoso Filippo Arlia. Sperando infine che eventi simili a questo siano sempre più frequenti, a nome della redazione tutta mi rallegro per questa bellissima iniziativa.