Giro d’Italia a Reggio Calabria: la Città Metropolitana si colora di rosa

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“La Città metropolitana di Reggio Calabria è pronta ad accogliere la carovana rosa e a coccolare i corridori”. A sostenerlo è il consigliere metropolitano Demetrio Marino, delegato allo Sport e al Turismo che, in questi giorni, assieme al Sindaco Giuseppe Falcomatà e al consigliere comunale delegato allo Sport Giovanni Latella,  ha seguito le fasi organizzative della tappa reggina del Giro d’Italia. “Gli addetti ai lavori – continua Marino – saranno travolti dal calore di una comunità che, grazie allo sforzo organizzativo delle autorità competenti, della Città metropolitana, del Capoluogo e dei Comuni attraversati dal Giro saprà sostenere i ciclisti mostrando la parte più bella del nostro essere calabresi. Sarà una festa e lo sarà per tutti, con tantissimi appassionati e curiosi che potranno ammirare gli atleti da vicino e comprendere quanto lavoro ci sia attorno ad un evento considerato tra i più belli ed importanti nel panorama sportivo mondiale”. “La Città metropolitana – ricorda quindi il consigliere delegato – non si è fatta sorprendere e, nonostante siano trascorsi solo pochi mesi dal nostro insediamento, ha avuto la forza e la capacità di far fronte alle necessità che tale manifestazione comporta. Oltre a supportare l’evento e garantire alcuni servizi essenziali, abbiamo sostenuto l’iniziativa “vetrine in rosa”, abbiamo curato l’allestimento di alcuni siti, ci siamo impegnati a coordinare le attività su tutto il territorio metropolitano. Abbiamo fortemente voluto questo appuntamento sportivo perché la partenza di tappa della Corsa Rosa rappresenta una valida opportunità anche in termini di indotto economico, nel breve e nel lungo periodo”. “Il Giro d’Italia – evidenzia Marino – rappresenta già un successo, lo testimonia l’interesse dei cittadini, delle associazioni, la partecipazione di tutta la comunità metropolitana che intendiamo unire anche grazie a questi eventi, ai quali prestiamo molta attenzione in termini di sviluppo turistico, quindi sociale e culturale”. “Un evento che trasmette non solo un gesto tecnico, ma sani valori, spirito di sacrificio e dedizione come il campione dello Stretto Vincenzo Nibali. Queste manifestazioni – conclude quindi il consigliere metropolitano- portano un’aria nuova nelle città che le ospitano, un’aria che, se avesse un colore, in questo caso sarebbe rosa, come la maglia che ognuno di noi, almeno una volta, ha sognato di indossare magari a conclusione di una volata o di uno scatto solitario in vetta“.

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