Oggi a Foligno la Corsa Rosa ha voluto lanciare un messaggio di speranza e un auspicio di ripartenza alle popolazioni locali colpite dal tragico sisma dei mesi scorsi
Il Giro d’Italia non è solo una manifestazione sportiva, ma anche un’occasione per rilanciare un messaggio di solidarietà e speranza in favore delle popolazioni colpite dal sisma. Oggi a Foligno, presso la Sala Consiliare del Comune, e alla presenza del sindaco e dei rappresentanti degli altri comuni colpiti dal tragico terremoto, la Corsa Rosa ha voluto donare alcune biciclette e maglie autografate come segno di vicinanza e “auspicio di ripartenza” alle popolazioni locali.Il Giro d’Italia è parte del tessuto del nostro Paese e non può non guardare ai problemi del nostro Paese. Come avevamo annunciato e promesso, abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza e speranza alle popolazioni colpite dal terremoto. Il Giro d’Italia vuole essere una cassa di risonanza – come lo è stato in tante altre occasioni nella sua storia – per tenere alta l’attenzione, su problemi che vorremo non si dimenticassero. La bicicletta è oggi lo strumento simbolo per ripartire- ha dichiarato il Direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni. Entusiasta anche il sindaco di Foligno Nando Mismetti che ha colto l’occasione per ringraziare gli altri sindaci presenti oggi e il Giro d’Italia ” per aver voluto fortemente questa iniziativa. La nostra terra ha bisogno di segnali di speranza e di fiducia per affrontare questi momenti delicati. Poter ospitare la cronometro del Sagrantino di questa 100a edizione è di straordinaria importanza. È un messaggio chiaro che nelle nostre terre si continua a vivere e ad andare avanti. Il ciclismo è sinonimo di solidarietà e rispetto delle persone: i migliori valori da trasmettere alle generazioni più giovani, per costruire il senso di comunità”.