Giro d’Italia, nonostante il ritardo accumulato dopo la tappa di oggi, Nibali non si arrende e lancia la sfida ai suoi avversari in vista delle Alpi
Il Giro d’Italia del Centenario ha il suo padrone, almeno sino alle Alpi della prossima settimana. Ad Oropa, laddove Marco Pantani entrò nella leggenda, Tom Dumoulin si conferma semplicemente il più forte, mettendo il bavaglio al principe degli scalatori, Nairo Quintana, e costringendo Vincenzo Nibali ad un sabato in affanno.
Nonostante il ritardo pagato dall’olandese oggi, lo Squalo dello Stretto non demorde e lancia la sfida ai suoi avversari sul terreno delle… Alpi: “ho pagato nella parte finale della tappa, ma me lo aspettavo – le parole di Nibali riportate da Spazio Ciclismo – oggi dovevo correre sulla difensiva e così ho fatto. A partire da martedì il Giro arriva sulle Alpi dove spero di poter recuperare il ritardo in classifica generale. La condizione sta crescendo, le grandi montagne ci attendono, ci sarà così tanto terreno per attaccare…”