Palermo, la FGC fa partire la protesta presso il Liceo Scientifico “Albert Einstein”

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Il Fronte della Gioventù Comunista di Palermo (FGC), protagonista da settimane dell’organizzazione dl boicottaggio, ha realizzato questa mattina un’azione di protesta presso il Liceo Scientifico “Albert Einstein”

1Questa mattina a Palermo parte il boicottaggio del test invalsi, somministrato a tutti gli studenti del secondo anno di scuola superiore. Il Fronte della Gioventù Comunista di Palermo (FGC), protagonista da settimane dell’organizzazione dl boicottaggio, ha realizzato questa mattina un’azione di protesta presso il Liceo Scientifico “Albert Einstein” di Palermo.

«I quiz a crocette proposti nei test INVALSI sono l’ultima frontiera della didattica nozionistica, che rifiuta il pensiero critico», spiega Marco Pellerito, responsabile locale del Fronte della Gioventù Comunista di Palermo e rappresentante d’Istituto del Liceo Scientifico “Albert Einstein”, «il che è conseguenza della dequalificazione dell’istruzione al fine di avere lavoratori dequalificati e ricattabili, in linea con le richieste del cosiddetto “mercato del lavoro”. I test INVALSI favoriscono soltanto pochi fortunati istituiti, a sfavore di altre scuole maggiormente in difficoltà».

«La competizione sfrenata non porta a un innalzamento del livello scolastico» conclude Marco Pellerito «e per questo ci battiamo per un modello scolastico basato sulla crescita collettiva e sulla qualità dell’insegnamento, e non sulle necessità delle imprese».

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