Usa: Trump licenzia il direttore dell’Fbi

StrettoWeb

Il presidente Donald Trump licenzia James Comey dall’incarico di numero uno dell’Fbi. Lo annuncia la Casa Bianca. “Il presidente Donald Trump ha informato il direttore dell’Fbi James Comey che è stato rimosso dall’incarico” afferma la Casa Bianca, sottolineando che la decisione di Trump si è basata sulle raccomandazioni ”del vice ministro della Giustizia Rod Rosenstein e del ministro della Giustizia Jeff Sessions”.”L’Fbi e’ una delle istituzioni più rispettate e oggi”, con l’uscita di James Comey, ”si apre una nuova era per il gioiello della corona” del sistema giudiziario. Lo afferma il presidente americano, Donald Trump, ”La ricerca di un nuovo direttore inizierà immediatamente”. ”Anche se ho apprezzato il fatto che mi abbia informato in tre diverse occasioni che non sono sotto indagine, sono arrivato alla conclusione che lei non è efficacemente in grado di guidare l’Fbi”, prosegue Donald Trump nella lettera recapitata a Comey. James Comey e’ il secondo direttore dell’Fbi nella storia americana a essere licenziato. L’ultimo licenziamento risale agli anni 1990, quando alla Casa Bianca c’era Bill Clinton e alla guida dell’Fbi William S. Sessions, nominato da Ronald Reagan. Dopo il 1972, con la fine dei 48 anni di carica di J. Edgar Hoover, il direttore dell’Fbi e’ nominato dal presidente americano per un incarico della durata di 10 anni, previa conferma da parte del Senato.

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