Tutto pronto a Catanzaro per l’ultima di “TITAN – i fuochi di Prometeo” che andrà in scena nel Chiostro di San Giovanni alle ore 21
Perchè vedere il TITAN del Teatro di Calabria? Perché è uno spettacolo che riesce a coniugare sperimentazione e classicità, presente ed eternità. Perché riesce a reinterpretare in chiave estremamente originali i miti greci, trasponendoli nella Storia e lasciando intatta, al tempo stesso, la loro atemporalità. Perché entusiasma e destabilizza lo spettatore, da zero a cento anni. Perché è una produzione unica nel suo genere, interamente elaborata e realizzata da talenti calabresi. Perché TITAN, come del resto tutte le opere proposte nella rassegna GRAECALIS, hanno lo scopo di restituire al Teatro la sua funzione primaria: quella cioè di far riflettere, emozionando, lo spettatore; di educare i giovani; di operare un cambiamento nell’animo di chi partecipa, osservando e vivendo le scene.
TITAN è tutto questo, e anche di più.
GRAECALIS è tutto questo.
Appuntamento dunque per assistere a questa performance di grande talento, sotto la regia di Aldo Conforto (che ha curato anche con grande maestria i costumi di scena) ed i bellissimi testi a cura del Prof. Gigi La Rosa. Una particolare nota di merito, infine, per le musiche originali a cura del Maestro Giulio De Carlo, la consulenza artistica di Oreste Sergi Pirrò e le scenografie a cura dell’artista internazionale Cesare Citriniti. Con la partecipazione straordinaria del Maestro Francesco Piro, interprete eccelso di un assolo di danza contemporanea. La bellissima fotografia è, invece, di Francesco Mazza.