Tutto pronto per il Naso Art Fest con i programmi del 21 e 22 luglio che propongono iniziative di arte, musica e spettacolo
Saranno due giorni incentrati sull’identità artistico-culturale siciliana e sulla valorizzazione delle eccellenze che caratterizzano la Città di Naso. Piazze e scalinate del centro storico verranno adibiti a palcoscenico naturale.
Il ricco programma prevede momenti musicali che echeggiano nei canti di interpreti, autori, appassionati studiosi di tradizioni musicali siciliane; nell’armoniosa rappresentazione dei movimenti del corpo.
Il laboratorio di Arte Maiolicara, a cura del maestro ceramista Pier Luigi Scardino, guida i partecipanti alla conoscenza dello stile e dei colori che da secoli caratterizzano la ceramica nasitana e all’applicazione delle tecniche maiolicare in chiave moderna.
La mostra di Antiche Immaginette Sacre della collezione privata di Aldo Cumia e la mostra di Antichi Paramenti curata dalla Parrocchia SS. Filippo e Giacomo impreziosiscono l’esperienza del visitatore.
Nello spirito della riscoperta delle proprie radici, il défilé Abiti da sposa nel tempo, curato da Jessica Conti Nibali e dall’A.S.C. Cresta, fa rivivere le emozioni del giorno più bello, dai tempi dei nostri nonni fino ad oggi.
È già partito il concorso fotografico ArtClick, i cui prodotti, secondo il bando che lo regolamenta e che si trova sul sito www.nasoartfest.it, dovranno “esprimere significativi aspetti del patrimonio presente sul territorio comunale e devono riflettere l’inscindibile significato della vita”.
Non mancano la musica e gli spettacoli, la cui direzione artistica è affidata ad Oriana Civile, nasitana esponente di spicco del folk-revival siciliano.
Le scelte della direzione artistica sono orientate alla qualità ed alla valorizzazione delle tradizioni e dell’identità culturale. Numerosi, infatti, gli artisti strettamente legati al Paese che li ospita in questa due giorni di festa e allegria.
Gli artisti che si esibiscono al Naso Art Fest sono:
– lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco, che presenta il suo ultimo libro I baci sono definitivi (Collana Oceani, Milano, La Nave di Teseo, 2017);
– i cantastorie storici Fortunato Sindoni e Mauro Geraci, che riempiono l’aria con le loro storie di ieri e di oggi;
- – Angelo Sicilia e i suoi pluripremiati Pupi Antimafia, chiaro messaggio di impegno civile;
- – il cantautore umbertino Renato Merlina e le sue ballate su fatti e personaggi locali;
- – la bellissima e nasitana Jessica Conti Nibali, modella e finalista Miss Mondo Italia;
– Le Matrioske, quartetto che unisce le musiche e le danze del Sud Italia a quelle del Folk europeo;
– il regista nasitano Francesco Lama con la proiezione del suo film I Siciliani;
– il cantautore orlandino, ma d’origine nasitana, Marco Corrao che esporta le sue radici con numerosi tour internazionali ed importanti collaborazioni;
– il Trio Classico, composto dai Maestri Daniela Giaimo (flauto), Giuseppe F. Corpina (clarinetto) e Michele Saccone (fagotto), che si esibisce nella location più suggestiva di tutto il festival: il Museo d’Arte Sacra sito nelle catacombe del Tempio dedicato a San Cono, luogo di culto per eccellenza del cittadino nasitano;
– Oriana Civile, studiosa delle tradizioni musicali della terra di Sicilia, interprete unica del repertorio musicale di tradizione orale della sua terra.