Reggio Calabria, il CIS promuove “Un ricordo del Prof. Franco Mosino, Filelleno”

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A Reggio Calabria il CIS ha promosso presso la chiesa di S. Giorgio al Corso “Un ricordo del Prof. Franco Mosino, Filelleno

Venerdì 14 luglio, alle ore 21:00, nel suggestivo spazio della chiesa di S. Giorgio al Corso – Reggio Calabria, promossa dal Centro Internazionale Scrittori della Calabria, si svolgerà la tavola rotonda “Un ricordo del Prof. Franco Mosino, Filelleno”. Partecipano: Fortunato Aloi, già Sottosegretario della Pubblica Istruzione, Franco Arillotta, Presidente degli “Amici del Museo”, Carmelina Sicari, già Dirigente Scolastico, scrittrice, Antonino Zumbo, Prorettore dell’Università per Stranieri “D. Alighieri” di Reggio Calabria. Coordina la tavola rotonda il dott. Giandiego Caràstro, nipote di Franco Mosino. “Filologo, studioso, linguista, grecista, latinista, ricercatore, studioso, letterato, Presidente onorario del Circolo di cultura Greca “Apodiafazzi”, il prof. Mosino era legato da un intenso amore per la sua città di Reggio Calabria. Avanzò l’idea che l’Odissea uno dei massimi poemi dell’umanità, possa essere stato scritto a Reggio ad opera di un greco che aveva partecipato alla fondazione della città di Reggio. Franco Mosino fu autore di numerosi saggi e innumerevoli articoli di carattere storico filologico. I suoi studi e le sue ricerche che gli valsero l’appellativo di “Filelleno”, hanno contribuito alla valorizzazione della lingua ellenofona di Calabria tramite la promozione del passaggio dalla tradizione orale a quella scritta del grecanico condotta assieme al latinista Domenico Minuto. Nel 1957, dopo i primi anni di insegnamento come professore nel Liceo Classico “Tommaso Campanella”, vinse il concorso di Preside presso lo stesso istituto. Abbandonò la carica dopo un anno, sostenendo che tale mansione sottraeva tempo utile da dedicare a studenti e studi privati. Il prof. Mosino appartenente alla Deputazione di Storia Patria per la Calabria fu anche socio del Sodalizio Glottologico Milanese all’Università Statale di Milano, nonché uno dei principali collaboratori del glottologo tedesco Gerhard Rohlfs.

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