In Sicilia Alessio Planeta è stato nominato ufficialmente presidente di Assovini
Continuando sul tracciato del presidente uscente Ferreri, Planeta metterà al centro della sua presidenza il lavoro di squadra e lo scambio di opinioni.
“Assovini è un esempio unico di sistema tra produttori in grado di interloquire con le istituzioni” – ha sottolineato Planeta. “Coinvolgerò direttamente i consiglieri che rappresentano aziende distribuite su tutti i territori siciliani”.
Del nuovo consiglio di amministrazione di Assovini fanno parte:
Alessio Planeta (Planeta);
Mariangela Cambria, vicepresidente (Cottanera);
Josè Rallo (Donnafugata);
Lilly Ferro (Fazio);
Francesco Ferreri (Valle dell’Acate);
Laurent Bernard de la Gatinais (Rapitalà);
Alberto Tasca (Tasca);
Michele Faro (Faro);
Federico Lombardo (Firriato).
“Negli ultimi sei anni Assovini ha subito una profonda metamorfosi” – ha ricostruito Ferreri nel suo intervento. “Si è trasformata da associazione che faceva da piccolo sindacato e presentava l’ultima annata dei vini tramite Sicilia en Primeur ad associazione che contribuisce ad implementare i servizi per le imprese per la promozione dei marchi commerciali e la promozione dei prodotti di qualità sul mercato nazionale ed internazionale”.
Ferreri ha ricordato che durante il proprio mandato Assovini ha raggiunto diversi obiettivi: i vini siciliani sono ormai presenti in 140 paesi del mondo e hanno una percezione di qualità media molto alta. “Grazie alla comunicazione molto orientata sul micro-territorio di produzione abbiamo registrato un incremento turistico sull’isola molto grande” – ha detto Ferreri. “L’enoturismo, che fino a qualche anno fa non era assolutamente complementare alle nostre aziende, oggi per alcune è nuova fonte di reddito. Le visite nelle aziende vinicole sono passate da 200 persone di media a 4.000”.
Positivo anche il bilancio di Sicilia en Primeur: dalle 65 presenze di giornalisti italiani e stranieri nel 2013 si è arrivati alle 110 presenze del 2017.
Assovini Sicilia è nata nel 1998 per volontà di Diego Planeta (Aziende agricole Planeta), Giacomo Rallo (Tenuta di Donnafugata) e Lucio Tasca d’Almerita (Conte Tasca d’Almerita).