A Barcellona Pozzo di Gotto sono stati selezionati i cinque vincitori dello stage “Le parole volano”
I candidati selezionati sono Veronica Giambò e Martina Genovese, entrambe di 23 anni e di Barcellona Pozzo di Gotto, Graziano Molino (26 anni), anch’egli della città del Longano, Fabio Pirrotta (25 anni, di Furnari) e Paolo Cutroni (25 anni, residente a Barcellona ma negli ultimi anni a Roma per motivi di studio).
“Consideriamo di grande importanza aver aperto questa opportunità formativa a giovani caratterizzati da grande creatività e grande voglia di fare”, sottolinea il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, Roberto Materia. “Si tratta di un’iniziativa che si inserisce appieno nella politica di valorizzazione e promozione delle eccellenze del territorio che è al cuore delle scelte dell’amministrazione. L’anno scorso i percorsi laboratoriali hanno dato vita a ‘Un canto mediterraneo’, che, dopo il debutto straordinario al ‘Mandanici’, è poi stato selezionato per i palcoscenici dei teatri antichi di Taormina e Catania. Quest’anno le produzioni del nostro Teatro saranno due: una è appunto ‘Le parole volano’, che inaugura l’intera Stagione, e l’altra, in agenda per giorno 5 maggio 2018, è ‘Il canto di Nessuno. ODISSEA secondo l’Orchestra Popolare di Barcellona Pozzo di Gotto’, anche questo un progetto speciale ideato da Sergio Maifredi, con la regia di Mario Incudine e Antonio Vasta maestro concertatore”.
I cinque stagisti, intanto, mettono in campo le proprie ragioni. Curiosità, voglia di provarsi, ritorno a quella sala in cui ha svolto un apprendistato come hostess sono le motivazioni di Veronica Giambò, laureata in turismo culturale e già esperta di servizi di animazione e gestione turistica. “In questo stage mi piacerebbe poter mettere in pratica quello che ho potuto apprendere, e, soprattutto, imparare molto”.
“Mi aspetto di scoprire cosa si nasconde dietro al successo di una rappresentazione teatrale”, dice invece Martina Genovese. “Mi auguro che questa nuova esperienza possa avere risvolti positivi anche nella mia formazione da musicista”. Martina ha infatti al suo attivo attività concertistica e la laurea di I livello in pianoforte al Conservatorio Corelli di Messina, e sono vicine la laurea di II livello al Conservatorio e la laurea in Giurisprudenza.
Dal turismo alla musica, dai video alla danza; ballerino e istruttore di ballo, oltre che art director e service per spettacoli, Fabio Pirrotta ha anche lui le idee molto chiare. “Credo che lo stage possa decisamente ampliare le mie conoscenze e, perché no?, creare le basi per un mio futuro impegno anche nel ruolo dell’assistenza alla regia”.
Dulcis in fundo, un giovane attore di teatro, che ha anche già svolto il ruolo di assistente. Paolo Cutroni è salito sul palco per la regia di Walter Manfré, Isabella Del Bianco e Kira Ialongo, Luigi Siracusa, tra gli altri. E’ stato assistente di Matteo Quinzi e Marika Murri. E’ al terzo anno di specializzazione su selezione al Teatro Azione condotto da Paolo Zuccari e Letizia Russo, e ha conseguito il diploma d’arte drammatica presso la scuola di recitazione “Teatro Azione” di Roma. “L’opportunità di poter collaborare, dopo tre anni di studi fuori dalla mia città, ad una produzione del Teatro Mandanici e l’occasione di affiancare il direttore artistico Sergio Maifredi mi hanno immediatamente spinto ad inviare la mia candidatura”, racconta. “Le parole volano”, aggiunge, “nasce dall’intento dichiarato di avvicinare e coinvolgere il pubblico in una festa della lettura comune e condivisa, intento che mi ha affascinato ed interessato. Sono eccitato dalla possibilità di lavorare al fianco di grandi attori come Tullio Solenghi, Massimo Wertmuller, Roberto Alieghieri e Rosario Lisma, ‘rubando’ quanto più possibile dall’esperienza di Sergio Maifredi”.