Libano, tregua per riavere i corpi dei soldati rapiti dall’Isis

StrettoWeb

Corpi che si ritiene siano quelli dei soldati libanesi rapiti dall’Isis tre anni fa sono stati trovati sepolti vicino al confine con la Siria. Lo hanno riferito fonti della sicurezza libanese. Proprio oggi il Libano ha dichiarato il cessate-il-fuoco unilaterale conto l’Isis al confine con la Siria, nel nordest del Paese, per stabilire il destino dei nove soldati. Abbas Ibrahim, capo della Sicurezza libanese, ha dichiarato che il ritrovamento dei corpi fa parte dell’accordo raggiunto con i jihadisti dell’Isis durante l’offensiva militare cominciata nell’area la settimana scorsa. In cambio delle indicazioni su dove erano stati sepolti i corpi dei soldati libanesi rapiti tre anni fa, i miliziani potranno andarsene dalla zona e trasferirsi nell’est della Siria. Il recupero dei cadaveri di sei soldati è in corso oggi, altri due corpi dovrebbero trovarsi nell’area. Continua anche la ricerca del nono soldato rapito nel 2014. Per identificare i resti recuperati saranno effettuate analisi del DNA.

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