A Reggio Calabria è stata convocata una conferenza stampa da parte del Presidente del Consiglio regionale Nicola Irto
“Alzare ulteriormente il target della trasparenza in Consiglio regionale con decisioni collegiali”. È l’obiettivo indicato dal presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, che ha convocato la Conferenza dei capigruppo per domani, lunedì 7 agosto 2017 (ore 16) a Palazzo Campanella. “Cari colleghi, siamo arrivati al giro di boa della legislatura. Un momento significativo della vita del nostro Parlamento regionale, che richiede senso delle istituzioni e ampio spirito di condivisione delle scelte”. Inizia così la lettera inviata dal presidente Irto ai capigruppo per indire la riunione “anche alla luce di alcune note – si legge nel documento – pervenute da alcuni di voi”. Irto spiega che l’incontro è stato programmato “affinché la Conferenza dei presidenti, organismo che orienta collegialmente le linee strategiche e governa le attività del Consiglio, valuti gli eventuali provvedimenti da assumere, al fine di rafforzare il senso di fiducia dei cittadini nei confronti dell’istituzione consiliare”. “È appena il caso di ricordare – aggiunge il presidente dell’Assise – come la trasparenza amministrativa e la più ampia comunicazione delle attività del Consiglio abbiano rappresentato alcuni dei tratti qualificanti e più apprezzati dai cittadini nella corrente legislatura. In questo contesto, l’Assemblea ha approvato provvedimenti inediti e innovativi sul piano del rapporto tra gli eletti e la comunità calabrese: mi riferisco, in particolare, alla diretta streaming delle sedute d’aula, che è stata oggetto di uno specifico provvedimento normativo. Un atto che ci ha consentito di entrare direttamente e a costo zero nelle case dei calabresi interessati a seguire i lavori del Consiglio”.
Ad avviso di Nicola Irto, “tali decisioni hanno accresciuto la fiducia dei cittadini e rafforzato l’autorevolezza della nostra istituzione in seno alla comunità calabrese. Rivendicando il merito delle decisioni assunte e riconoscendo la validità del metodo condiviso finora adottato, sono convinto che la seconda metà della legislatura debba vederci ancora protagonisti di scelte che ‘aprono’ il Palazzo ai cittadini e lo rendono trasparente. Qualunque altra iniziativa da mettere in campo in questa direzione – conclude la sua missiva il presidente del Consiglio regionale – dovrà pertanto essere assunta per volontà della Conferenza dei Capigruppo che ho l’onore di presiedere”.