A Reggio Calabria continua senza interruzioni la kermesse estiva di Ecojazz
Il punto di viraggio si è tenuto con il tributo a Mino Reitano. Il grande artista reggino, scomparso nel 2009, è tornato ad affacciarsi virtualmente sul balcone naturale di Arghillà grazie ad Ecojazz. Sulle note del nipote Felice Clemente e dei suoi “acustici” compagni di viaggio, Massimo Colombo, Massimo Manzi e Roberto Mattei, le opere del cantante e compositore reggino sono riecheggiate in chiave jazz fra le gradinate dell’arena e gli spalti del Forte Gullì grazie ad un progetto culturale fortemente voluto proprio dal congiunto.
Il grande lavoro di ricerca che sta dietro al prodotto musicale è stato illustrato immediatamente prima del concerto con una proiezione video che ne ha ripercorso la genesi creativa perché MINO LEGACY non è solo un cd ma anche una raccolta di testimonianze contenute in un libro e un dvd. Il rapporto di Mino Reitano con la sua terra e la musica emerge così prepotentemente e Clemente prova a raccoglierne il testimone anche nei rapporti con gli altri grandi artisti che con lo zio si sono misurati e hanno interagito dando vita a scambi e contaminazioni musicali fecondi.
Il live di Ecolandia ha attinto a brani celebri del repertorio di Reitano: da “L’uomo e la valigia” a “ Una ragione di piu’”, da “La mia canzone” a “Era il tempo delle more” passando per “Eduardo” e “Se tu sapessi amore mio”.
Familiare il clima che si è creato nell’arena durante le due ore di concerto con tanti fans ed estimatori di Reitano che al termine dell’esibizione si sono fermati a chiacchierare amabilmente con il quartetto complice una temperatura assai mite che invitava a stare all’aperto.
Giovanni Laganà, ha ringraziato gli artisti incoraggiando Clemente a proseguire in quest’opera meritoria di custodia e valorizzazione della poetica di Mino Reitano dando poi appuntamento al concerto di stasera quando si esibiranno sul palco di Ecolandia Robertinho De Paula e Fabrizio Bosso.