In Sicilia attraverso “Case della Memoria per il PassaBorgo” entro il 30 settembre si può giocare per il “Passaporto dei Borghi Italiani”
«Far parte di questo progetto è un risultato per niente scontato – spiega Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria – che mette in luce quanto l’Associazione stia ampliando la sua capacità di far rete e lavorando giorno dopo giorno per gettare le basi di progetti sempre più ambiziosi». «Oggi far parte della nostra rete è un valore aggiunto per i soci – prosegue Marco Capaccioli, vicepresidente dell’Associazione -. Una grande opportunità in particolare per le strutture di dimensioni medio-piccole che spesso non hanno le risorse per promuoversi adeguatamente e che, attraverso l’associazione, possono entrare a far parte di una realtà strutturata che lavora per far conoscere a un pubblico sempre più ampio il “mondo” delle case della memoria».
Dall’entroterra alle coste, un tuffo nell’inestimabile patrimonio di tradizioni, arte, produzioni ed enogastronomia e la qualità della vita: fino al 30 settembre, sarà possibile viaggiare e giocare con il “Passaporto dei Borghi Italiani”, scaricando gratuitamente l’App PassaBorgo. Ogni visita ad una delle tante località aderenti al tour, 200 borghi e 63 Case della Memoria, permette di ottenere un “timbro” digitale che permette di beneficiare di un’offerta di ospitalità dedicata. Collezionare i timbri dà l’opportunità di diventare “Viaggiatore dell’Anno dei Borghi”.