Cisl di Messina e Reggio Calabria insieme per la mobilità nello Stretto: ” occorre mettere in moto un sistema virtuoso di sinergie istituzionali capace di integrare realmente i due territori”
“Nell’ambito della mobilità urbana nell’area dello Stretto e di un concreto sviluppo economico e sociale dei relativi territori, come Cisl di Messina e Reggio Calabria, abbiamo evidenziato un interesse unitario affinché si potesse tutelare al massimo lo scalo aeroportuale del ‘Tito Minniti’ nato per soddisfare l’esigenza di mobilità dello Stretto“. A dichiararlo sono Tonino Genovese, segretario generale della Cisl Messina e Rosy Perrone, segretario generale della Cisl Reggio Calabria, insieme ai segretari provinciali delle rispettive Federazioni dei Trasporti, Lillo D’Amico e Peppe Larizza. “In quella occasione – aggiungono Genovese, Perrone, D’Amico e Larizza – evidenziammo che lo scalo oltre a servire le città di Reggio Calabria e Messina, va ad interessare una utenza di circa un milione di utenti, inserendosi, con numeri alla mano tra gli aeroporti potenzialmente più importanti del mezzogiorno d’Italia”. “Superando ogni logica campanilistica continuiamo a ritenere che l’area dello Stretto, con la presenza di due città Metropolitane, Reggio e Messina, possa ulteriormente mettere in moto un sistema virtuoso di sinergie istituzionali capace di integrare realmente i due territori”. “Il primo passo da fare – hanno ancora affermato i rappresentanti di Cisl e Fit Cisl Messina e Reggio Calabria – è quello di poter consentire una più agevole mobilità tra le due sponde, e qualche buona notizia l’abbiamo avuta. Sia la Regione Sicilia che la Regione Calabria, con apposite leggi regionali, consentono di istituire un ‘bacino dello Stretto’ per lo svolgimento dei servizi di trasporto pubblico. Una opportunità da non sottovalutare se pensiamo che l’obiettivo principale dovrà essere quello di avere un sistema integrato che garantisca intermodalità in termini di infrastrutture e servizi sempre garantendo il rispetto delle norme di tutela ambientali”. “Ciò comporterà una più completa integrazione tra le aziende di trasporto di Reggio Calabria e Messina, per quanto riguarda orari, tariffe agevolate per i pendolari, informazioni all’utenza, nuovi mezzi di linea, anche per il trasporto nello Stretto, e per un più funzionale collegamento con l’aeroporto Tito Minniti. Per far ciò esistono delle risorse previste dal Pon metro 2014-2020 e dal Pac metro“. Con questi presupposti la Cisl di Messina e Reggio Calabria sono consapevoli che occorre proseguire per incentivare al massimo anche l’utenza messinese verso l’aeroporto dello Stretto; promuovere politiche di contenimento tariffario per gli utenti residenti, anche con una integrazione tariffaria unica sia per il trasporto via terra che via mare. Un ruolo operativo l’avranno certamente le rispettive aziende di trasporto urbano. “Sul fronte aeroportuale – continuano Genovese, Perrone, D’Amico e Larizza – riteniamo importante che la Città Metropolitana di Reggio Calabria abbia più volte manifestato l’interesse ad acquisire significative quote nella Sacal, la società che gestisce i tre aeroporti calabresi, compreso il Tito Minniti e dunque positiva la decisione della stessa di sottoscrivere quote del capitale sociale di Sacal perché diventi anche formalmente la società aeroportuale di tutta la Calabria e si apra a Messina. Ciò dovrà consentire una più utile compartecipazione nelle scelte programmatiche del CdA Sacal, valorizzando maggiormente il fondamentale interesse pubblico della mobilità. Occorre comprendere nel concreto l’importanza strategica delle Città Metropolitana di Messina e di Reggio Calabria nell’area del Mediterraneo“.