La SPT ormai conta oltre 850 GeoEventi in tutta Italia, una settimana per conoscere e riscoprire le GeoScienze, con attività di tutti i generi: conferenze, escursioni, dibattiti, incontri nelle scuole e con la popolazione. I Giovani Geologi sono attivi in tutta Italia, dopo aver organizzato, nelle Edizioni precedenti, in diverse località italiane “Le Vie del Sale: dalla Sicilia attraversando l’Italia”; “Salute e Minerali”, quest’anno le Sezioni regionali hanno scelto argomenti diversi, in Sicilia abbiamo voluto affrontare un argomento che affascina tutti, grandi e piccoli: lo Stretto di Messina, dal punto di vista naturalistico e soprattutto dal punto di vista più sconosciuto, il mondo sommerso.
Con le profondità toccate dai sedimenti, le particolari specie di pesci abissali, uniche nel loro habitat, lo Stretto è uno dei rari posti al mondo dove si verifica lo spiaggiamento di fauna “abissale”. A favorire lo spiaggiamento concorrono, oltre le forti correnti di marea, le migrazioni o spostamento nictimerali (di notte molti organismi di acque profonde si spostano verso l’alto in cerca di preda), il vento di scirocco, le onde e le variazioni delle linee di costa. Nonostante i messinesi vivono con due mari nel territorio comunale, molti di loro non conoscono le peculiarità di Capo Peloro, dello Stretto di Messina e del “gioco” di correnti e maree che ha ispirato poeti come Omero, scultori e pittori; in occasione della SPT di quest’anno presso l’Accademia Peloritana dei Pericolanti la nostra intenzione è proprio far rivivere le emozioni che un panorama mozzafiato come quello dello Stretto crea in ognuno di noi, mostrando anche diapositive di pesci e piante presenti a profondità abissali. Il Garden Club di Messina sempre entusiasta a queste iniziative, in partnership con i Giovani Geologi della Sicilia proporrà ai propri soci e a tutti coloro che sono interessati un viaggio”virtuale” negli abissi dello Stretto di Messina.
“Le incredibili suggestioni del patrimonio abissale dello Stretto di Messina”
StrettoWeb