Regionali Sicilia, La Via (Ap/Ppe): “Impresentabili noi? Piuttosto sono imbarazzanti le liste di Musumeci”

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Regionali Sicilia, La Via: “Le nostre liste sono specchiate. Piuttosto è imbarazzante la posizione di Musumeci, che ha il sostegno di impresentabili e saltafossi”

Gabor Kovacs

Impresentabili noi? Forse Di Maio ha sbagliato indirizzo“. Giovanni La Via, indicato vicepresidente del centrosinistra alle prossime regionali, e candidato nelle liste Ap-Centristi per Micari, a Trapani e Ragusa, rispedisce al mittente le frecciate. “Le nostre liste sono specchiate, rappresentate da persone competenti, dal profilo umano e professionale ineccepibile, come dimostrano i rispettivi curricula, nello specifico degli 8 candidati della lista messinese, di cui 4 donne“, ha detto l’eurodeputato questa mattina in conferenza stampa a Messina, accanto al parlamentare Vincenzo Garofalo e al sen. Gianpiero D’Alia. “Noi non ci appiattiamo sullo stile degli avversari inclini alla denigrazione, sbandieratori di proposte populiste prive di contenuto“, aggiunge La Via, sottolineando come “Noi – a differenza di altri, non ci sottraiamo al confronto”. Il riferimento è chiaramente al candidato dello schieramento antagonista, Nello Musumeci, che fino ad ora ha rifiutato di sottoporsi a confronti pubblici e televisivi con gli altri contendenti la presidenza della Regione. “Da parte di Musumeci -commenta il vicepresidente designato – una dichiarazione di debolezza, al pari dell’ammissione di qualche giorno addietro, secondo cui la responsabilità delle liste sarebbe dei partiti. Quindi l’aspirante presidente sarebbe ostaggio della coalizione. Una posizione ancora più imbarazzante, considerato il suo ruolo di presidente della commissione antimafia, e ora candidato alla presidenza della Regione, con il sostegno di non pochi “impresentabili” e saltafossi, per dirla con Armao, che di quello schieramento è il vicepresidente designato, ma non le ha mandate a dire ai suoi. E Musumeci che fa? Ha preferito, come ha riferito lui stesso lo scorso venerdì in occasione dell’incontro con Giorgia Meloni, non guardare i nomi! Siamo alle comiche finali”.

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