Fondi FESR per le scuole: 115 milioni di euro per la Sicilia da cui attingere. Gioveni: ” Messina non perda questa opportunità”
- adeguamento e miglioramento sismico;
- adeguamento degli impianti per l’ottenimento dell’agibilità degli edifici;
- bonifica dall’amianto;
- abbattimento delle barriere architettoniche;
- efficientamento energetico e miglioramento dell’eco-sostenibilità degli edifici;
- attrattività delle scuole, intesa come miglioramento e ammodernamento degli spazi per la didattica e realizzazione di spazi funzionali per lo svolgimento di servizi accessori agli studenti (mensa, spazi comuni, aree a verde, palestre ecc.).
“Nei giorni scorsi – racconta il consigliere – i Dirigenti scolastici, in vista della scadenza del 30 novembre (frutto di una proroga concessa dal Ministero) sono stati convocati dagli assessori alle manutenzioni e alla pubblica istruzione Pino e Alagna con l’intento (certamente maldestro in quanto la competenza progettuale è solo dell’ente proprietario, quindi del Comune) di ricevere dalle scuole dei progetti esecutivi da finanziare, in quanto il Dipartimento edilizia scolastica ha certificato loro l’impossibilità di giungere in tempo a redigere i necessari progetti! Su tale pretesa da parte dell’Amministrazione non si può che “amaramente sorridere” – commenta l’esponente del gruppo Misto – in quanto, pur comprendendo le difficoltà di organico del Dipartimento, non si può “chiedere la luna” a chi non ne ha titolo; anzi, questa Amministrazione retta da un “sindaco insegnante” deve fare certamente un “mea culpa” per aver preso certamente sotto gamba la gestione e la pianificazione progettuale di uno dei settori più importanti del Palazzo! Per tali ragioni, quindi – conclude Gioveni – alla luce della stringente scadenza dei termini, INVITO formalmente l’Amministrazione a tirare fuori almeno quei progetti chiusi da anni nei cassetti e mai finanziati, come per esempio quello relativo “all’adeguamento delle norme urgenti di sicurezza e alla realizzazione dell’impianto di riscaldamento della scuola Gentiluomo di Camaro”, che giace da ben 12 anni nei cassetti del Dipartimento. Quanto meno si salvi il salvabile!”