Violentissimo terremoto scuote il Medio Oriente, epicentro tra Iran e Iraq: tanti morti

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Violenta scossa di terremoto in Medio Oriente, epicentro tra Iran e Iraq: si temono molte vittime

Immagine-9-716x420Un violento terremoto di magnitudo 7.2 ha colpito la regione di Sulaymaniyya, in Iraq, nei pressi del confine con l’Iran. Lo riferisce l’Usgs. Il sisma e’ stato avvertito anche in Israele, in Kuwait e a Dubai. La scossa si è verificata alle 19.18 italiane, le 21.18 locali. Dalla città irachena di Halabja arrivano le prime immagini di panico, con gente in fuga nelle strade, vetrine dei negozi in frantumi e molte richieste d’aiuto sui social network.

Almeno sei persone sono morte nella citta’ iraniana di Ghasr-e Shirin, vicino al confine con l’Iraq, lo riferisce il governatore della citta’, Faramarz Akbari, citato dall’agenzia Irna. Risultano inoltre Secondo il capo dell’organizzazione nazionale per la gestione dei disastri, Esmail Najar, “alcuni feriti potrebbero essere sepolti sono le macerie a Ghasr-e Shirin”. In Iraq si contano almeno 50 feriti a Darbandikhan, nella provincia di Sulaymaniyya, e 150 feriti complessivi, riferisce la tv curdo-irachena Rudaw, precisando che poco prima la stessa zona era stata colpita da una prima scossa di magnitudo 4.5. Si tratta ovviamente di un dato provvisorio.

Il presidente iraniano Hassan Rohani ha ordinato l’immediato soccorso alle zone colpite dal sisma, mentre fonti del ministero dell’Interno spiegano che in questo momento molte persone si trovano sotto le macerie. Nella citta’ di Elam si e’ verificato un black-out dopo la forte scossa. Nella citta’ di Urumiyeh, e’ stato danneggiato l’ospedale. In Iraq, a Baghdad, la gente si e’ riversata nelle strade e vi e’ rimasta, anche perche’ al sisma e’ seguita poi una scossa di assestamento successiva di 4.3 Richter.

In Iraq sono almeno 6 i morti e 150 i feriti causati dal forte sisma. Nella provincia di Souleimaniyeh, nel nord-est del Paese, 4 persone sono morte nella localita’ di Darbandakhan, secondo quanto riferito dal sindaco Nasseh Moulla Hassan. L’ospedale di Kalar ha invece dato notizia di altre due persone morte, un uomo e un bambino.

Secondo il centro di sismografia nazionale il terremoto e’ stato di 7,3 gradi e ha colpito l’est dell’Iraq e l’ovest dell’Iran. Secondo il centro di sismografia europeo-mediterraneo, l’intensita’ del sisma e’ stata invece di 7.6 gradi. L’istituto di studi iraniano ha riferito che l’epicentro del sisma e’ stato in Iraq e i centri maggiormente danneggiati in Iran sono le cittadine di Ozgole, Taze’ Abad e Bayengan, tutte e tre nella regione di Kermanshah, a maggioranza curda.

In Iraq il terremoto e’ stato avvertito nelle citta’ di Baghdad, Najaf, Karbala e Mosul; in Iran a Tabriz, Hamedan, Elam, Khorram Abad, Sanandaj e persino nel porto di Bushehr, sul Golfo Persico. Nelle citta’ occidentali di Sanandaj e Ghasr-e-Shirin la gente e’ fuggita nelle strade a seguito del sisma. Si parla di danni in almeno 8 villaggi.

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