Altro che “Fake News”: le “sedute spiritiche” nella scuola di Reggio Calabria finiscono sulla Home Page del Corriere della Sera con una VIDEO inchiesta che mette i brividi

StrettoWeb

Reggio Calabria, le “sedute spiritiche” denunciate da alcune maestre dell’Istituto Telesio diventano un “caso” nazionale: in home page sul Corriere della Sera una VIDEO-INCHIESTA che mette i brividi

Il Medioevo a Reggio Calabria: una preside di un istituto pubblico che chiama l’esorcista a scuola convinta della presenza del demonio, un incontro per mettere in guardia docenti e professori sui pericoli generati dalla presenza di Satana in classe “non solo in quella scuola, ma un po’ ovunque“. Perchè “il diavolo non scherza“: così la città calabrese dello Stretto torna alle cronache nazionali stavolta non per brutte storie di ‘Ndrangheta, ma per uno spaccato davvero raccapricciante di (sotto)cultura popolare che purtroppo arriva a pervadere anche la classe dirigente. E così quei docenti e genitori che hanno le basi solide per distinguere la scienza dalle fandonie, vedono trasformarsi un semplice gioco tra 11enni in quello che secondo alcune maestre, la preside e il prete esorcista sarebbe una “pericolosissima seduta spiritica”.

La VIDEO-INCHIESTA del Corriere della Sera conferma le notizie pubblicate nei giorni scorsi da StrettoWeb, a fronte di coloro che parlavano di “fake news” per tentare di nascondere il problema. Che è gravissimo e non è soltanto sociale, ma anche politico. Perché a prescindere dalle aberranti convinzioni sulla presenza del Demonio a scuola, cosa stanno valutando gli organi competenti rispetto alla Dirigente che ha convocato l’esorcista a scuola? Il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca Valeria Fedeli è al corrente di quello che succede in riva allo Stretto?  E il Comune di Reggio Calabria come si sta comportando in tal senso?

Intanto cercano in tutti i modi di far calare il silenzio, e chissà che così facendo i nostri bambini non debbano essere presto costretti a sorbirsi anche lezioni sulla pericolosità delle scie chimiche e dei vaccini o sull’esaltazione della teoria del complotto secondo cui l’allunaggio sarebbe stato un falso o gli Stati Uniti d’America si sarebbero “attentati” da soli l’11 Settembre? Le vere “fake news” sono quelle che sempre più spesso vengono incredibilmente perpetuate nelle scuole pubbliche, con il complice silenzio di governi e amministrazioni. Se questa è cultura… se questa è istruzione!

Condividi