Un giovane medico Milazzese vola a Vienna per un Congresso sul carcinoma

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Un giovane medico Milazzese vola a Vienna per un Congresso sul carcinoma differenziato della tiroide di importanza internazionale

20141127_125340Un giovane medico siciliano, il Dott. Alfredo Campennì, invited speaker al Simposio sul Carcinoma Differenziato della Tiroide che si è tenuto nell’Ottobre u.s. a Vienna nel  corso dell’ultimo Congresso della Associazione Europea di Medicina Nucleare. All’importante assise, moderata dal Prof. Erik A. Verburg (vice-Direttore del Dipartimento di Medicina Nucleare dell’Ospedale Universitario di Marburg, Germania), hanno partecipato oltre al medico milazzese anche la Prof.ssa Martha Hoffmann (Direttore del dipartimento di Medicina Nucleare del Radiology Center di Vienna) ed il Prof. Michael Kreissl (Direttore del dipartimento di Medicina Nucleare dell’Ospedale Universitario di Magdeburg, Germania). La relazione del Dott.Campennì dal titolo “How Nuclear Medicine improves follow-up in Differentiated Thyroid Cancer” si è focalizzata sull’importante ruolo delle metodiche medico-nucleari per attestare la guarigione dal Carcinoma Differenziato della Tiroide e nella diagnosi precoce di persistenza o recidiva di malattia in pazienti già sottoposti a tiroidectomia e terapia radiometabolica con 131-radioiodio.  Il giovane medico milazzese opera presso l’Unità Operativa Complessa di Medicina Nucleare del Policlinico Universitario di Messina (diretta dal Prof. Sergio Baldari) dove è possibile eseguire tutte le procedure diagnostiche (scintigrafia con radioiodio, scintigrafia con radioindicatore positivo, PET/CT) e terapeutiche (trattamento radiometabolico con 131-radioiodio) utili per la cura del Carcinoma Differenziato della Tiroide.

Valentina Gangemi

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