De Luca presenta la sua Giunta: “ Sostituirò il casinò al casino di Palazzo Zanca ed immagino il Ponte sullo Stretto di Messina con scritto il mio nome”
Va avanti come un treno il candidato a sindaco di Messina Cateno De Luca. Dopo l’intervista rilasciata ai microfoni di StrettoWeb la scorsa settimana, lo rincontriamo oggi in occasione della conferenza indetta per la presentazione della sua giunta e qualche ulteriore anticipazione sul programma elettorale. Per le prossime amministrative 2018 De Luca ha le idee chiarissime: 7 liste civiche, di cui nessuna nei quartieri, 50 comitati civici composti da 9 persone sul modello Santa Teresa, nessuna di alleanza con partiti né al primo turno né in caso di ballottaggio . “Mi ritengo una risorsa per Messina e mi metto a disposizione della città, non farò compromessi al ribasso per diventare sindaco“- ha detto il candidato sindaco- e se davvero Cateno De Luca uscisse vincente dalla corsa a Palazzo Zanca, potremmo vederne delle belle. Nei programmi del candidato sindaco, come già vi avevamo anticipato, c’è l’obiettivo di abolire”i centri di costo incontrollabili“, cioè: i consigli di quartiere e le commissioni consiliari. De Luca promette di fare ferro e fuoco anche contro tutte le partecipate (compresa Atm) che a suo giudizio dovrebbero essere accorpate ai dipartimenti. Nel programma del candidato sindaco c’è poi spazio anche per i “grandi progetti“, tra cui un Casinò Peloritano: “è vergognoso che migliaia di siciliani ogni settimana vadano a Malta, vogliamo farli restare a Messina. Per questo sostituiremo il casino con il casinò e la sede sarà a Palazzo Zanca, la nostra– ha detto- è una battaglia istituzionale, ci giocheremo la meglio“. Ma anche per il Ponte sullo Stretto: “Mi immagino– ha detto- di vedere un giorno a Messina il ponte con su scritto Cateno De Luca“.
Intanto la campagna elettorale dell’onorevole entra nel vivo, entro il 31 marzo si completeranno le sette liste e ieri è stato costituito il Comitato De Luca sindaco, che guiderà il movimento fino alle amministrative e servirà a finanziare la campagna elettorale: “Non mi vergogno a dire che De Luca non ha possibilità economica di affrontare la campagna elettorale. In questi anni, per difendermi dai processi ho speso 700 mila euro, affronteremo il tour in città autofinanziandoci e ogni settimana, insieme agli assessori designati, presenteremo alla stampa i dettagli del nostro programma”. Per adesso infatti il candidato sindaco ha reso note le solo le deleghe assessoriali della sua giunta in caso di vittoria alle elezioni.
Questo l’elenco :
Salvatore Mondello
Infrastrutture e Lavori Pubblici, edilizia e mobilità – pianificazione urbana e programmi complessi – risanamento e rivitalizzazione urbana; a Dafne Musolino Contenzioso – attività produttive e promozionali (Agricoltura, Pesca, Artigianato, Industria, Commercio, Turismo, brand Messina) – Politiche del lavoro – rapporti con il consiglio comunale – rifiuti ed ambiente;
Antonio Briguglio
Politiche della Salute ed interventi igienico sanitari – attività sportive – baratto amministrativo – politiche giovanili – banca del tempo;
Carlotta Previti
Piano strategico – Smart City – risorse idriche ed energetiche – individuazione e programmazione fondi extra comunali; Massimiliano Minutoli
Manutenzione beni e servizi – Cimiteri – Arredo urbano e pubblico – Acquario e dimora per gli animali – Protezione civile – Sicurezza sui luoghi di lavoro – pronto intervento;
Alessandra Calafiore
Politiche sociali e delle pari opportunità – rapporti con la comunità e con i comitati civici – politiche agroalimentari; Enzo Trimarchi avrà le deleghe a Pubblica istruzione – formazione – cultura.
Deleghe Cateno De Luca sindaco: Risorse Umane e Polizia Municipale- Finanze, patrimonio, partecipate e programmazione economica- riorganizzazione assetto amministrativo e dei servizi municipali- Ponte sullo Stretto di Messina- antichi mestieri e tradizioni popolari- casinò dei Peloritani.
